Acquisto parte superiore portico condominiale

[pasquale51]

Ho un problema. Il mio appartamento su un lato affaccia sulla copertura a portico non calpestabile tra un palazzo e l’altro: vorrei acquistarne il 50% e renderlo calpestabile. cosa devo fare? Il lastrico e' un bene comune tra i due palazzi, collegati da questo portico

 

[francesca63]

Mi pare una missione quasi impossibile.
1) per acquistare un bene condominiale, per di più condiviso tra due palazzi, servirebbe l’assenso di tutti i condomini, cosa difficilmente realizzabile ( c’è sempre qualcuno contrario a prescindere).
2) per acquistarne una parte ben identificata, bisognerebbe accatastare e frazionare tale copertura ( sempre che sia fattibile, cosa non scontata).
3) ammesso e non concesso di poterne acquistare una parte, correttamente identificata come detto sopra, se è nata come non calpestabile mi pare difficile che se ne possa modificare l’utilizzo.

Se proprio vuoi approfondire, comincia a parlare con l’amministratore e con un tecnico; ma, ripeto, mi pare obiettivo velleitario

 

[Jan80]

Sarebbe anche interessante capire cosa ti spinge a volere/dovere acquistare questo spazio. Magari ci possono essere delle alternative

 

[philippo]

Ho un problema. Il mio appartamento su un lato affaccia sulla copertura a portico non calpestabile tra un palazzo e l’altro: vorrei acquistarne il 50% e renderlo calpestabile. cosa devo fare? Il lastrico e' un bene comune tra i due palazzi, collegati da questo portico

Fai prima a comprare altrove e vendere il tuo immobile . Motivo ?

 

[PyerSilvio]

Se proprio vuoi approfondire, comincia a parlare con l’amministratore

Gli basterà fare una semplice telefonata all'amministratore per rendersene conto.

 

[pasquale51]

Mi pare una missione quasi impossibile.
1) per acquistare un bene condominiale, per di più condiviso tra due palazzi, servirebbe l’assenso di tutti i condomini, cosa difficilmente realizzabile ( c’è sempre qualcuno contrario a prescindere).
2) per acquistarne una parte ben identificata, bisognerebbe accatastare e frazionare tale copertura ( sempre che sia fattibile, cosa non scontata).
3) ammesso e non concesso di poterne acquistare una parte, correttamente identificata come detto sopra, se è nata come non calpestabile mi pare difficile che se ne possa modificare l’utilizzo.

Se proprio vuoi approfondire, comincia a parlare con l’amministratore e con un tecnico; ma, ripeto, mi pare obiettivo velleitario

Il lastrico solare di competenza è stato dato in uso privato e perpetuo con voto unanime dell'assemblea nel 2010 il 26/06/2023 con assemblea straordinaria in seconda convocazione e con maggioranza legale di un terzo dei millesimi è stato deliberato che il lastrico doveva tornare in uso condominiale . Il sottoscritto oltre a renderlo LEGALMENTE calpestabile con progetto presentato all'ufficio tecnico del comune dove è stato valutato l'impatto ambientale e l'allineamento con tutte le direttive dell'ufficio tecnico comunale, con una spesa NON INDIFFERENTE. Per me questa è stata solo una vigliaccata, farmi partire con il progetto fare lavori i miglioria ed innovazione per rendere il lastrico CONFORTEVOLE ALL'USO.

 

[francesca63]

il 26/06/2023 con assemblea straordinaria in seconda convocazione e con maggioranza legale di un terzo dei millesimi è stato deliberato che il lastrico doveva tornare in uso condominiale

E non hai impugnato la delibera ?
Se avevi l’uso perpetuo, perpetuo doveva restare; a meno che il problema sia che da accordi non potevi apportare modifiche.
hai sentito un avvocato ?
Perlomeno per farti rimborsare le spese sostenute, se, visti i documenti condominiali, risulta che tu fossi nel giusto ?

Per me questa è stata solo una vigliaccata,

È probabile.
Ma così stando le cose, è impossibile che te lo vendano: mai ci sarà il consenso di tutti i condomini.

PS se avessi spiegato tutto dall’inizio, sarebbe stato meglio.

 

[philippo]

Il lastrico solare di competenza è stato dato in uso privato e perpetuo con voto unanime dell'assemblea nel 2010 il 26/06/2023 con assemblea straordinaria in seconda convocazione e con maggioranza legale di un terzo dei millesimi è stato deliberato che il lastrico doveva tornare in uso condominiale . Il sottoscritto oltre a renderlo LEGALMENTE calpestabile con progetto presentato all'ufficio tecnico del comune dove è stato valutato l'impatto ambientale e l'allineamento con tutte le direttive dell'ufficio tecnico comunale, con una spesa NON INDIFFERENTE. Per me questa è stata solo una vigliaccata, farmi partire con il progetto fare lavori i miglioria ed innovazione per rendere il lastrico CONFORTEVOLE ALL'USO.

Col piffero che te lo vendono
Senti in legale

 

[Bastimento]

Un conto è un regolamento di condominio stabilito dal costruttore, che assegna in uso esclusivo ad una u.i. una parte comune, es un piccolo giardino, ecc. RdC in genere trascritto insieme all'atto della prima vendita.

Altra è una delibera assembleare, sia pure all'unanimità, che assegna in "uso perpetuo" una parte comune: basta una delibera o occorre un atto notarile trascritto? E' ammissibile la cessione "perpetua"? Nemmeno la locazione può essere perpetua....

Inoltre:
Quando il diritto è costituito su un bene immobile, la sua opponibilità ai terzi acquirenti è subordinata all’avvenuta trascrizione nei registri immobiliari, il diritto non trascritto sarà tuttavia opponibile al terzo acquirente se menzionato nell’atto di trasferimento del bene, oggetto del trasferimento è in questo caso un bene gravato dal diritto reale altrui.

Capisco si possa pensare anche ad una vigliaccata: ma in 13 anni i condomini sono rimasti gli stessi da ambo le parti? Ne dubito.

 

[pasquale51]

Nell'assemblea del 2018 il gestore,dell'altro 50%del lastrico, che poi ha venduto ha chiesto la conferma dell'uso, dato che era già il secondo proprietario e li a breve la proprietà sarebbe passata ad un terzo ed in quella assemblea con palcuni proprietari nuovi, il condominio ha confermato. Ripeto l'uso iniziale era stato concesso alle PERSONE proprietarie degli immobili al primo piano che si affacciano sulla copertura degli ingressi pedonali coperti e portico di collegamento tra i due palazzi. Come mai al primo proprietario ed anche al secondo ed al terzo è stato concesso la continuità d'uso ed al sottoscritto no?