Salve a tutti.
Sono un ragazzo di 26 anni alle prese con una compravendita "penso" un pò insolita.
Ho Trovato su internet un'appartamento in un condominio di 110mq con 50mq di terrazzo + box in zona tranquilla a 120000€.
Ovviamente non ho perso tempo ed ho fatto subito una proposta di acquisto.
Ma prima di fare la proposta ho riscontrato i primi dubbi.
1. Foto bellissime sull'annuncio.
2. Open House (visione dell'immobile in stile americano aperta a tutti)
3. Ovviamente il prezzo bassissimo per un immobile così nuovo e bello.
Dopo aver contattato la banca e dopo essere andato dal notaio a visionare che tutto sia in regola, ho fatto la mia prima proposta d'acquisto. Non ho trattato sul prezzo perchè ero certo che già altri avessero fatto una proposta e volevo essere in vantaggio, tra l'altro ho anche la possibilità di avere il mutuo in 72 ore dopo la perizia da parte della banca.
Quindi ho fatto la proposta di 120000€ con 5000€ di caparra subordinato all'accettazione del mutuo.
Ecco qui la clausola come da contratto.
"Qualora la presente proposta dovesse essere sub, per volontà della parte promittente acquirente, all'ottenimento del mutuo, la parte venditrice si riserva il diritto, per mezzo intermediario, di continuare a far visionare l'immobile, oggetto della presente proposta, ad altri potenziali acquirenti.
Si specifica sin d'adesso che nell'ipotesi in cui, altra persona interessata all'acquisto dell'immobile in oggetto dovesse avanzare altra proposta d'acquisto (seppur successiva alla presente ma in un periodo anteriore all'avvenuta comunicazione di acc del mutuo) di qualsiasi entità e natura, non subordinando la stessa all'accettazione di eventuale mutuo, in tal caso la presente proposta si considera risolta e decaduta, con consequenziale diritto dalla parte venditrice di accettare la proposta non condizionata, senza alcun diritto per la parte promittente acquirente di richiedere alcunchè neanche a titolo risarcitorio, ad esclusione dell'assegno versato a titolo di caparra.
si evidenzia che quanto sopra è necessario ad un riequilibrio delle posizioni delle parti contraenti in considerazione del fatto dell'aleatorietà della condizione apposta alla presente, per esclusiva volontà della parte promittente acquirente."
Essendo che ho offerto quanto richiedevano, pensavo che la proposta fosse in automatico accetta, ma stamattina mi hanno detto di no, infatti essendo che ci sono varie richieste, la proprietaria (dice l'agente immobiliare) non ha accettato nessuna offerta, quindi bisogna rifare l'offerta.
Le mie domande sono queste
1. Quando e come si può essere certi che la parte venditrice (proprietario) accetta la mia offerta?
2. Essendo che ho offerto la stessa cifra che la parte venditrice richiedeva e visto che non vogliono continuare con la prima proposta d'acquisto, almeno che non se ne faccia un'altra, non mi da diritto ad essere risarcito con la doppia caparra art. 1385 Codice Civile?????.
Grazie in anticipo
Sono un ragazzo di 26 anni alle prese con una compravendita "penso" un pò insolita.
Ho Trovato su internet un'appartamento in un condominio di 110mq con 50mq di terrazzo + box in zona tranquilla a 120000€.
Ovviamente non ho perso tempo ed ho fatto subito una proposta di acquisto.
Ma prima di fare la proposta ho riscontrato i primi dubbi.
1. Foto bellissime sull'annuncio.
2. Open House (visione dell'immobile in stile americano aperta a tutti)
3. Ovviamente il prezzo bassissimo per un immobile così nuovo e bello.
Dopo aver contattato la banca e dopo essere andato dal notaio a visionare che tutto sia in regola, ho fatto la mia prima proposta d'acquisto. Non ho trattato sul prezzo perchè ero certo che già altri avessero fatto una proposta e volevo essere in vantaggio, tra l'altro ho anche la possibilità di avere il mutuo in 72 ore dopo la perizia da parte della banca.
Quindi ho fatto la proposta di 120000€ con 5000€ di caparra subordinato all'accettazione del mutuo.
Ecco qui la clausola come da contratto.
"Qualora la presente proposta dovesse essere sub, per volontà della parte promittente acquirente, all'ottenimento del mutuo, la parte venditrice si riserva il diritto, per mezzo intermediario, di continuare a far visionare l'immobile, oggetto della presente proposta, ad altri potenziali acquirenti.
Si specifica sin d'adesso che nell'ipotesi in cui, altra persona interessata all'acquisto dell'immobile in oggetto dovesse avanzare altra proposta d'acquisto (seppur successiva alla presente ma in un periodo anteriore all'avvenuta comunicazione di acc del mutuo) di qualsiasi entità e natura, non subordinando la stessa all'accettazione di eventuale mutuo, in tal caso la presente proposta si considera risolta e decaduta, con consequenziale diritto dalla parte venditrice di accettare la proposta non condizionata, senza alcun diritto per la parte promittente acquirente di richiedere alcunchè neanche a titolo risarcitorio, ad esclusione dell'assegno versato a titolo di caparra.
si evidenzia che quanto sopra è necessario ad un riequilibrio delle posizioni delle parti contraenti in considerazione del fatto dell'aleatorietà della condizione apposta alla presente, per esclusiva volontà della parte promittente acquirente."
Essendo che ho offerto quanto richiedevano, pensavo che la proposta fosse in automatico accetta, ma stamattina mi hanno detto di no, infatti essendo che ci sono varie richieste, la proprietaria (dice l'agente immobiliare) non ha accettato nessuna offerta, quindi bisogna rifare l'offerta.
Le mie domande sono queste
1. Quando e come si può essere certi che la parte venditrice (proprietario) accetta la mia offerta?
2. Essendo che ho offerto la stessa cifra che la parte venditrice richiedeva e visto che non vogliono continuare con la prima proposta d'acquisto, almeno che non se ne faccia un'altra, non mi da diritto ad essere risarcito con la doppia caparra art. 1385 Codice Civile?????.
Grazie in anticipo