Acquisto rudere con soffitto affrescato:vincolo con Belle Arti?

[Utente Cancellato 38532]

Scusate ma ho bisogno di una informazione e non capisco come fare.
Ho visto una casa che mi interessa ed è praticamente un rudere. Vorrei fare un'offerta ma vorrei anche cautelarmi sulla possibilità effettiva di renderlo agibile. Il problema innanzitutto è che all'interno dello stabile, su un piano, c'è un soffitto affrescato. Come funziona? Intendo dire compro il rudere e lo ristrutturo. Ma è possibile che le belle arti mi chiedano di ristrutturare anche l'affresco? Ovvero mi impediscano l'uso di quella sala o mi limitino in alcun modo di fruirne? E come fanno a sapere del soffitto? Devo interpellarle preventivamente? e poi, se nessuno ci mette mano tra poco di quell'affresco non resterà praticamente nulla ... forse nemmeno dello stabile. Non dovrebbero pertanto favorirmi?
Grazie mille

 

[Bagudi]

Prima di tutto, devi accertare se c'è il vincolo della Sovrintendenza alle Belle Arti.

Silvana

 

[Utente Cancellato 38532]

e me lo dice chi vende la casa, l'agenzia o c'è un registro?

 

[mosca]

Se c'è il vincolo è riportato nell'Atto di acquisto !

 

[cafelab]

Non sempre sugli atti c'è tutto, va verificato sul PTPR (Piano Territoriale Paesistico Regionale) se sull'immobile ricade qualche vincolo, di che tipo e "importanza".
Sarebbe saggio rivolgersi ad un architetto per queste indagini e anche per stimare l'entità dei costi per la ristrutturazione.

ciao

 

[arkiepiscopus]

Il vincolo può essere solo certificato da una dichiarazione di vincolo notificata al proprietario dalla Soprintendenza competente per territorio.
In assenza della dichiarazione non esiste alcun vincolo.
Per sicurezza è bene chiedere alla Soprintendenza se l'immobile è stato vincolato.
Ma,attenzione,questo può essere come mettere una pulce nell'orecchio della stessa Soprintendenza.

 

[Tommaso Badano]

Se c'è vincolo lo sanno di solito proprietario e Soprintendenza. Non sempre nei piani paesistici ci sono questi vincoli, a meno che non si trattti di zone archeologiche. Per quanto riguarda la pulce nell'orecchio ai soprintendenti la cosa è molto soggettiva. Io ho provato a far vincolare la casa dei miei genitori (una villa art decò del 1929): secondo i due architetti della commissione era senz'altro meritevole al punto che già avevano preparato il decreto, ma secondo il Soprintendente no per cui non è arrivato nessun vincolo. Di fatto ci sono edifici vincolati che non si capisce perché lo siano (delle schifezze) e altri sicuramente meritevoli che inspiegabilmente non lo sono. Ma siamo in Italia, il paese dove tutto è possibile, anche che a ricoprire posti di responsabilità non ci siano sempre e solo le persone più preparate. Poi anche vero che il vincolo fa comodo ai proprietari per non pagare l'ICI/IMU perché viene ridotta ai minimi termini, cosa che per certi palazzi fa certamente comodo. Comunque un affresco, a meno che si tratti di un palazzo rinascimentale o precedente, non basta certo per un vincolo: Qui in paese da me moltissimi palazzi hanno affreschi dal settecento al novecento e nessuno a parte gli edifici pubblici (come da D.Lgs. 42/2004) sono vincolati: anzi chi decide di rifarli (non tutti) lo fa in manutenzione ordinaria come per dare il bianco.

 

[Utente Cancellato 38532]

Grazie mille a tutti, inizio sentendo il proprietario anche per capire come devo fare per le modifiche e poi sentirò la soprintendenza tanto per essere sicuri. Vediamo che succede...