pulcepulce
Nuovo Iscritto
Ciao a tutti,
mi è venuto un dubbio alquanto tecnico, spero di non annoiarvi e che possiate aiutarmi!
Ho raggiunto un accordo (proposta di acquisto controfirmata) per acquistare un immobile, costruito nel '91, il cui proprietario attuale è un privato che ha acquistato da un altro privato che ha acquistato da cooperativa.
Questo immobile è sprovvisto di certificato di agibilità, tuttavia sulla proposta firmata abbiamo inserito la clausola che la proposta è subordinata all'ottenimento del certificato di agibilità entro due anni.
Abbiamo inserito questa data perché è il tempo che è stato stimato per l'ottenimento del certificato. La stima è stata fatta dal curatore fallimentare della cooperativa, che al momento è in stato di fallimento.
Per motivo a me ignoto sembra che il certificato si possa ottenere solo allo scioglimento della cooperativa.
Il dubbio che mi è sorto è se posso richiedere che venga inserito dal notaio sul compromesso una penale in caso il certificato non venga prodotto nei tempi richiesti.
Soprattutto ho il dubbio se il proprietario debba accettare o no questa penale, e nel caso in cui non la accetti, se ho diritto a chiedere la restituzione della cauzione già versata contestualmente alla proposta.
Poi facciamo questa ipotesi:
il venditore accetta la penale;
fra due anni poi la deve pagare perché il certificato non è stato prodotto;
poi successivamente ottengo il certificato
Il venditore potrebbe chiedermi la restituzione della penale?
Oppure ancora: accetta la clausola con la penale, poi fra due anni si potrebbe rifiutare di pagarla, adducendo come scusa la dimostrazione di aver fatto tutto il necessario per ottenere il certificato anche se questo poi non è stato prodotto ??(validità dei mezzi e non del risultato).
Grazie!!
mi è venuto un dubbio alquanto tecnico, spero di non annoiarvi e che possiate aiutarmi!
Ho raggiunto un accordo (proposta di acquisto controfirmata) per acquistare un immobile, costruito nel '91, il cui proprietario attuale è un privato che ha acquistato da un altro privato che ha acquistato da cooperativa.
Questo immobile è sprovvisto di certificato di agibilità, tuttavia sulla proposta firmata abbiamo inserito la clausola che la proposta è subordinata all'ottenimento del certificato di agibilità entro due anni.
Abbiamo inserito questa data perché è il tempo che è stato stimato per l'ottenimento del certificato. La stima è stata fatta dal curatore fallimentare della cooperativa, che al momento è in stato di fallimento.
Per motivo a me ignoto sembra che il certificato si possa ottenere solo allo scioglimento della cooperativa.
Il dubbio che mi è sorto è se posso richiedere che venga inserito dal notaio sul compromesso una penale in caso il certificato non venga prodotto nei tempi richiesti.
Soprattutto ho il dubbio se il proprietario debba accettare o no questa penale, e nel caso in cui non la accetti, se ho diritto a chiedere la restituzione della cauzione già versata contestualmente alla proposta.
Poi facciamo questa ipotesi:
il venditore accetta la penale;
fra due anni poi la deve pagare perché il certificato non è stato prodotto;
poi successivamente ottengo il certificato
Il venditore potrebbe chiedermi la restituzione della penale?
Oppure ancora: accetta la clausola con la penale, poi fra due anni si potrebbe rifiutare di pagarla, adducendo come scusa la dimostrazione di aver fatto tutto il necessario per ottenere il certificato anche se questo poi non è stato prodotto ??(validità dei mezzi e non del risultato).
Grazie!!