Fino a qualche tempo fa' in 30-45 giorni potevi riuscire ad andare in delibera ma oggi le banche sono piu selettive e restrittive e le pratiche di mutuo richiedono anche tre mesi. Io lavoro con incarichi in esclusiva per 8-12 mesi e potrei anche permettermi di fermare un incarico per tre mesi (almeno all'inizio dello stesso) ma se un immobile mi fá fare tanti appuntamenti perché fermare la vendita per un cliente che non ti dá alcuna garanzia che acquisterá? Poi, tutto dipende dalla zona in cui vendi e dal prezzo di vendita. In una città come Roma cè una certa differenza tra il trattare una vendita da 120.000 euro a Casalotti ad ed un'altra da 400.000 in zona meno periferica e piu apprezzata.Boh, io non riesco proprio a capire tutto questo continuo pessimismo e fastidio (cit.) nei confronti delle proposte di acquisto col vincolo al mutuo. Per esperienza diretta nell'attività quotidiana, se non accetto sospensive non vendo più neanche una cantina, e sapete una cosa? Facendo le pratiche con sospensiva, pensa un po', non muore nessuno e non succedono catastrofi, c'è solo da attendere un po' di più e nella quasi totalità dei casi la pratica va in porto senza problemi, nei restanti arriva un altro acquirente che o non deve prendere mutuo (rarissimo), o ha già la delibera o prende meno percentuale di mutuo, e in questi casi va in porto lo stesso. Il rischio c'è anche ad attraversare la strada, che si fa, non si esce più di casa per paura?
Certo che, se hai un ultimo mese di incarico per un immobile per il quale non hai mai ricevuto un'offerta e per il quale hai ricevuto la revoca o non è previsto il rinnovo allora è diverso... Prendi qualunque offerta sia per tentare l'ultima chance di vendita che per cercare di ottenere un rinnovo dell'incarico.