M

mata

Ospite
Penso che dal 2013 si possa attestare ovunque .. probabilmente Key confonde la richiesta inoltrata dal direttore dei lavori con l'attestazione che sostituisce il rilascio di agibilità. E' chiaro che poi il Comune verifica la corrispondenza di quanto attestato con sopralluoghi e verifiche a campione
 

ssimone75

Membro Attivo
Professionista
Penso che dal 2013 si possa attestare ovunque .. probabilmente Key confonde la richiesta inoltrata dal direttore dei lavori con l'attestazione che sostituisce il rilascio di agibilità. E' chiaro che poi il Comune verifica la corrispondenza di quanto attestato con sopralluoghi e verifiche a campione

No, in Emilia non è così. Ci sono le asseverazioni del professionista ma il Comune ha un certo iter e nei controlli a campione ha il dovere di verificare, non solo le carte prodotte, ma anche con sopralluogo quanto dichiarato. Pochi giorni fa infatti ho saputo di un'agibilità non rilasciata in quanto sul posto non conformi alcune cose come L. 13/89 (non finite).
Se ho capito bene adesso dovrebbe esserci solo l'asseverazione, il Comune la recepisce e stop, fine dei sopralluoghi. Che ovviamente è peggio, perchè si apre la strada ai furbi.
 
M

mata

Ospite
No, in Emilia non è così. Ci sono le asseverazioni del professionista ma il Comune ha un certo iter e nei controlli a campione ha il dovere di verificare, non solo le carte prodotte, ma anche con sopralluogo quanto dichiarato. Pochi giorni fa infatti ho saputo di un'agibilità non rilasciata in quanto sul posto non conformi alcune cose come L. 13/89 (non finite).
Se ho capito bene adesso dovrebbe esserci solo l'asseverazione, il Comune la recepisce e stop, fine dei sopralluoghi. Che ovviamente è peggio, perchè si apre la strada ai furbi.
No, il Comune verifica la completezza delle carte ed ha 180 giorni per fare i controlli anche di concerto con l'ASL ed il Genio Civile, ma in realtà può farli sempre. Anche a me è capitato di agibilità inveritiere (tipo fossa biologica che non esiste) o mancanti di documenti, però il professionista rischia il penale per 5 anni ed il civile per 10 anni dalla scoperta del fatto
 

ssimone75

Membro Attivo
Professionista
No, il Comune verifica la completezza delle carte ed ha 180 giorni per fare i controlli anche di concerto con l'ASL ed il Genio Civile, ma in realtà può farli sempre. Anche a me è capitato di agibilità inveritiere (tipo fossa biologica che non esiste) o mancanti di documenti, però il professionista rischia il penale per 5 anni ed il civile per 10 anni dalla scoperta del fatto

Se leggi quello che ho scritto è relativo all'Emilia dove l'attestazione NON sostituisce il CCEA. E qui ti garantisco che è così, non ci piove. Con termine 90 giorni.
In ogni caso se (in Toscana) oggi ha 180 gg per controllare, a seguito della modifica citata in questo post... niente più controlli! ...e della biologica ne riparliamo magari tra 15 anni...
Poi è chiaro che i controlli si possono fare sempre, ma se non si esce neanche quando si dovrebbe...
 
M

mata

Ospite
Se leggi quello che ho scritto è relativo all'Emilia dove l'attestazione NON sostituisce il CCEA. E qui ti garantisco che è così, non ci piove. Con termine 90 giorni.
In ogni caso se (in Toscana) oggi ha 180 gg per controllare, a seguito della modifica citata in questo post... niente più controlli! ...e della biologica ne riparliamo magari tra 15 anni...
Poi è chiaro che i controlli si possono fare sempre, ma se non si esce neanche quando si dovrebbe...
Per l'attestazione non cambia niente, almeno in Toscana: cambia solo il modello per attestarla ...
 
U

Utente Cancellato 48007

Ospite
...comunque segnalo che per il solo deposito della SCIA x agibilità in comune (LARIANO-RM) ho dovuto pagare 150 € di diritti... a cosa servono ? Visto che non rilasciano un bel nulla....saluti a tutti...
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
Speriamo arrivi anche il giorno in cui la regoralita di un progetto ricada sul progettista riducendo i tempi a volte biblici per una concessione edilizia di nuova costruzione
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Trovo che sia una norma utile.
Il sistema di formazione del silenzio assenso era brigoso ed estremamente imperfetto.
E' giusto che siano i tecnici ad autodichiarare il requisito ed a prendersi le responsabilità.

Spesso per rogitare il costruttore consegnava al notaio la sola domanda (magari datata qualche giorno prima della stipula). Si assumeva l'onere dell'eventuale completamento della pratica ma, integrazione dopo integrazione, passavano anni.

Per verificare che alla domanda di agibilità fosse seguita la regolare formazione del silenzio assenso era indispensabile effettuare accessi formali presso gli uffici tecnici.

In molte realtà di Italia inoltre non si rispettavano i termini di legge per la formazione del silenzio assenso e le domande di integrazione venivano inviate ben oltre il limite consentito, come se detto limite non esistesse, con tutte le plausibile implicazioni legali...
 

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