Affittare casa con riscaldamento diverso da caldaia

[FrancoSalvemini]

Buongiorno, ho dato in affitto un immobile (molto piccolo) ad uso abitativo.
Il conduttore mi ha informato del non-funzionamento della caldaia ed a quel punto ho fatto installare uno scaldabagno per l'acqua sanitaria, mentre per il riscaldamento ho acquistato due radiatori elettrici a muro (da 2kW ciascuno, quindi parecchio potenti) ed uno scaldasalviette. Ho anche aumentato la potenza elettrica dell'abitazione.
L'inquilino continua a sostenere che fa ancora freddo nella casa.
E' possibile, come in questo caso, dare in affitto una casa con un impianto di riscaldamento composto da scaldabagno+radiatori elettrici come ho fatto in questo caso?
Sul contratto abbiamo segnato che il conduttore prende visione dell'immobile e ne accetta lo stato. Tuttavia obiettivamente la caldaia si era guastata.
Ringrazio in anticipo

 

[jos611]

E' possibile, come in questo caso, dare in affitto una casa con un impianto di riscaldamento composto da scaldabagno+radiatori elettrici come ho fatto in questo caso?

Certo che si può. All'estero è molto comune il riscaldamento elettrico: ed è anche più sicuro. Da noi non è diffuso per il costo dell'energia poco competitivo (questione legata alla rinuncia al nucleare da una parte, alle solite ruberie italiche dall'altro).
Ovviamente la cosa dev'essere funzionale ed efficace.
Altrimenti l'inquilino ha pieno diritto a contestare la modifica apportata.

...hai valutato la possibilità di una stufa a pellet?

 

[Arch. Vitt. VENERUSO]

La potenza installata va calcolata (vedi ex legge 10) non è che si installa a random. Per il resto non ci sono problemi salvo che l ape che hai dato al tuo affittuario potrebbe aver subito un peggioramento del classamento energetico. Quindi il tuo inquilino potrebbe dover sostenere costi maggiori di quelli che aveva originariamente preventivato.