I

Id0

Ospite
Certo, ma nel caso che io conduttore "aggredisca" il capitale messo in fidejussione per necessità mia, ma paghi regolarmente il canone, tu non puoi sfrattarmi, penso ;)

E questo farebbe decadere la tua "garanzia" ma non credo si risolerebbe il contratto, anche perchè la 392/78 non mi pare contempli la fidejussione tra gli obblighi del conduttore nelle locazioni abitative e ogni rafforzamento del contratto di locazione che vada a pesare sul conduttore lo vedo messo.. male. ;)

Ci sono prodotti finanziari, che mi pare, agiscano non come fisdejussioni (che bancarie hanno il limite che ho detto e assicurative ..... capisciammè..) ma agiscono quasi come una richiesta di finanziamento da parte del conduttore, attivabile dal locatore attraverso l'apertura dell' "incidente", che viene o meno approvata ( nel caso di diniego chiaro che non fai la locazione o la fai sapendo ch enon ha i requisiti secondo loro...).

In pratica il conduttore, sottoscrivendo tali contratti, chiederebbe un finanziamento (pari alle 12 mensilità più una cifra per le spese legali da prevedere a parte) attivabile dall'ente erogante nel momento ch el'incidente si chiude con lo sfratto e rivalendosi poi l'ente (e non il locatore) sull'inquilino.

Chiaro che questo tipo di garanzie taglia fuori a priori qualsiasi conduttore che non abbia i requisiti di reddito sufficienti, (mentre la fidejussione bancaria taglia fuori anche quelli che hanno reddito sufficiente ma non hanno riserve di capitale da dedicare alla stessa...)
Quindi ha la doppia funzione: verifica lo stato reddituale e assicura la riscossione imemdiata in quanto riduce i tempi di apertura e chiusura della pratica recupero di crediti da parte dell'ente erogante.

Ci sono alcune ditte che fanno questo servizio, che io ho spiegato in soldoni, ma non avendo un grosso emrcato degli affitti perchè siamo orientati alle vendite, non mi sono servito molto del prodotto, non abbastanza da testarne l'efficacia in caso appunto di "incidenti".
 

mf.gestimm

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Interessante! però ti do la mia opinione, se un inquilino ha i requisiti per fare fidejussioni o assicurazioni non c'è bisogno di farle! se non ha i requisiti non c'è assicurazione che tenga anzi, psicologicamente mette l'inquilino nella condizione di dire: "tanto anche se non pago c'è l'assicurazione"....e quindi mi sa che diventa un'arma a doppio taglio! per quanto riguarda invece "l'aggressione della fidejussione" da parte del conduttore credo proprio non sia possibile sennò verrebbe a mancare il presupposto della stessa e cioè tutelare il locatore con una somma...sarebbe un po' come se si lasciasse il deposito cauzionale a disposizione del conduttore...alla fine ne farebbe quello che vuole! ti dico questo perchè più di una volta la banca mi ha chiesto l'autorizzazione all'estinzione della fidejussione fatta dall'inquilino, voleva avere la certezza che il rapporto locativo fosse finito.
ps non sei un utente antipaticissimo! sei un utente parecchio preparato direi!! :) buon lavoro e buona giornata
 
I

Id0

Ospite
no, ti sbagli, non è una assicurazione quella che ti dico io, am un finanziamento! ;)
Quindi l'inquilino non è molto contento di pagare, e più ci sta più alza il suo debito( quindi o non ha nulla da perdere o corre) perchè gli prendono anche il 5° dello stipendio!
 

Diego Zucchini

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Io in passato ho fatto fare diverse polizze (fidejussioni assicurative) con la Net Insurance SpA di Milano. Sono polizze di validità quadriennale che si pagano in un unico premio anticipato del valore pari ad un 10% circa del canone annuale. Se il contratto di locazione prosegue oltre il quarto anno, va reinserita la pratica. E' un prodotto esclusivamente a tutela del locatore che è coperto per mancati pagamenti e danni all'immobile fino a € 6.000,00 e per un massimo di 6 mensilità. E' prevista la tutela legale con una franchigia di circa 250,00 euro.
Recentemente (ma ho penato per trovare un'altra compagnia che mi facesse lo stesso prodotto) ho ricevuto un ottimo preventivo dalle Assicurazioni Generali.
 

Peter Pan

Nuovo Iscritto
Poniamo il caso di un contratto di 4 anni, di avere un conduttore con fideiussione del valore di un anno di canone e della durata di 4 anni. Se, per esempio, a metà del terzo anno smette di pagare il canone, il locatore si ritroverebbe con una garanzia di soli sei mesi a fronte di un potenziale periodo di sfratto di un anno. E' possibile, secondo voi, chiedere una durata della fideiussione superiore di un anno alla scadenza del contratto? Ottenendo quindi un valore di garanzia di un anno di canoni e una durata temporale di 5 anni, in modo da coprire fino all'ultimo mese di locazione.
 

Diego Zucchini

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ciao Peter Pan,
generalmente le fideiussioni hanno durata quadriennale e al quarto anno (questa possibilità però va specificata alla Banca) si rinnovano automaticamente. Seguono cioè la durata del contratto di locazione.
Se fai un contratto libero (4+4) e arrivi al terzo anno e mezzo, o il conduttore dà disdetta (i 6 mesi di preavviso) o il contratto si rinnova automaticamente.
Inoltre il valore della fideiussione è stato determinato in 12 mensilità. E questo sarà l'importo che riscuoterai direttamente dalla Banca sia nel caso che l'inquilino diventi moroso dopo due mesi di contratto, sia nel caso lo diventi al terzo anno e mezzo.
 

Peter Pan

Nuovo Iscritto
Ciao Diego, grazie per la risposta,
se non ho capito male (avrai capito che sono novizio del settore) in qualsiasi momento il conduttore diventi insolvente, il locatore recupera tutto il valore della fideiussione e non le singole mensilita fino al momento della liberazione dell'immobile o alla fine della scadenza della fideiussione.
 

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