Dovrebbe essere inferiore in quanto il conduttore spende dei denari per le opere.
Quindi: inizialmente e per due (+ o -) anni inferiore al richiesto e poi ragguagliarlo al richiesto.
E' indispensabile sapere se le opere sono migliorie che restano un domani alla proprietà o meno.
A livello meramente pratico, certo e' che, se il conduttore ha da investire "ingentemente", su un fondo non suo, intervenendo per attrezzarlo secondo l'attivita' che ivi deve svolgervi, appare pretestuosa la richiesta di uno sconto sul canone di locazione.
Cio' per di piu' quando trattasi di un terreno "nudo".
Per il quale il grado di reddittivita', riferito al canone di locazione, non puo' avere certo valori proibitivi.
Ma pure che cio' non fosse.
Sarebbe come pretendere uno sconto sulla locazione di un negozio, adducendo la motivazione dell'ingente investimento, quella delle attrezzature e o degli arredi che necessitano all'impresa (la sua), per essere organizzati nella loro corretta posizione, per l'accensione ed avviamento della iniziativs che si vuole insediare.
A nulla pure serve, la circostanza di lasciare succesivamente, quelle migliorie al proprietario.
Pensiamo ad un locatore che possiede quel fondo da alcune generazioni.
Sara' libero questi di lasciare il fondo nelle stesse condizioni in cui si trova da decenni...?
Su questa scorta consiglio all'amica
@Cristina_ di non perdere troppo tempo con questo aspirante conduttore, ad intavolare una trattativa.
Anzi.
Suggerisco "tout court" di richiamare il cliente senza nemmeno disturbare il venditore.
Riferendogli che il prezzo e' quello, trattabile puo' essere, ma in maniera "fissa", ovvero senza possibilita' di trattare sconti dilazionati nel tempo.
Se lo vuole, tempo qualche giorno, si fara' avanti con la propria proposta di locazione.
Allora, la collega, procedera' con i rituali contratti e si manifestera' cosi', la condizione per il diritto alle provvigioni, senza inutili e improbabili trattative, volte ad ottenere sconto sul canone.
Diversamente Se non verra' a formulare la proposta, il cliente si rivelera' per cio' che e':
Un perditempo.