Agente Immobiliare a Milano, consigli?

[GabrielCGrey]

Salve a tutti, sono un agente immobiliare abilitato da dicembre 2022 ed ho collaborato con un'agenzia della provincia di Siena fino ad Aprile di questo anno per poi passare ad un'altra sempre della zona, con cui collaboro tutt'ora.

Ho due amici che si stanno per trasferire, a fine anno, a Milano centro, e mi sarebbe presa l'idea di seguirli, anche per dare una svolta alla mia vita. Vorrei continuare ovviamente il lavoro che sto svolgendo adesso, l'agente immobiliare, ma ho forti dubbi riguardo le acquisizioni in città: qui dove abito è più facile acquisire (almeno credo, è la cosa che riesco a fare più facilmente) e più difficile vendere, anche se gli incarichi sono al giusto prezzo e/o in esclusiva. Qui conosco la zona, riconosco dove si trovano gli immobili, ed in generale è un mercato differente un pò in tutto: quanto può essere più difficile in una città come Milano? Quali potrebbero essere i consigli?

Il piano B sarebbe quello di aprire un'agenzia nella zona in cui abito (avrei già qualcuno interessato ad aiutarmi), ma sicuramente un pò di esperienza in più, sopratutto in un mercato di certo più difficile e differente, può aiutare.

 

[cristian casabella]

A mio avviso è molto importante lavorare dove già hai agganci, amici, conoscenti, ecc... e dove già conosci il mercato, valori, zone, ecc... fossi in te non andrei a Milano, a meno che non ci vai perché vuoi andarci a vivere (credo anche qui scelta sbagliata rispetto a dove sei)

Immagino avrai meno di 30 anni, puoi pure andare e tornare appena ti accorgi che hai sbagliato scelta, oppure provare a rimanere dove sei e se ti accorgi che non riesci comunque ad arrivare alla meta prefissata provare ad andartene, con l'appoggio dei tuoi amici che nel frattempo magari sono entrati bene nel mercato

 

[Giuseppe Di Massa]

Salve a tutti, sono un agente immobiliare abilitato da dicembre 2022 ed ho collaborato con un'agenzia della provincia di Siena fino ad Aprile di questo anno per poi passare ad un'altra sempre della zona, con cui collaboro tutt'ora.

Ho due amici che si stanno per trasferire, a fine anno, a Milano centro, e mi sarebbe presa l'idea di seguirli, anche per dare una svolta alla mia vita. Vorrei continuare ovviamente il lavoro che sto svolgendo adesso, l'agente immobiliare, ma ho forti dubbi riguardo le acquisizioni in città: qui dove abito è più facile acquisire (almeno credo, è la cosa che riesco a fare più facilmente) e più difficile vendere, anche se gli incarichi sono al giusto prezzo e/o in esclusiva. Qui conosco la zona, riconosco dove si trovano gli immobili, ed in generale è un mercato differente un pò in tutto: quanto può essere più difficile in una città come Milano? Quali potrebbero essere i consigli?

Il piano B sarebbe quello di aprire un'agenzia nella zona in cui abito (avrei già qualcuno interessato ad aiutarmi), ma sicuramente un pò di esperienza in più, sopratutto in un mercato di certo più difficile e differente, può aiutare.

Sono di Torino ma nel 2000 (in lire...) ho fatto ciò che stai ipotizzando tu, sai com'è stato? Fantastico. Fallo è basta è inutile che di dica dettagli, ma ricorda che è una città splendida, una energia fantastica, un mercato da sogno ma selettivo, devi inserirti molto rapidamente in quel modo di pensare e agire e dovrai lavorare di qualità, meno ore ma di livello.

 

[GabrielCGrey]

A mio avviso è molto importante lavorare dove già hai agganci, amici, conoscenti, ecc... e dove già conosci il mercato, valori, zone, ecc... fossi in te non andrei a Milano, a meno che non ci vai perché vuoi andarci a vivere (credo anche qui scelta sbagliata rispetto a dove sei)

Immagino avrai meno di 30 anni, puoi pure andare e tornare appena ti accorgi che hai sbagliato scelta, oppure provare a rimanere dove sei e se ti accorgi che non riesci comunque ad arrivare alla meta prefissata provare ad andartene, con l'appoggio dei tuoi amici che nel frattempo magari sono entrati bene nel mercato

Grazie intanto per la risposta, ho 33 anni (anche se sembro più giovane ) e mi vorrei trasferire almeno per 2 anni. Hai ragione, qui conosco zone, persone e valori, però credo anche che un'esperienza in una città come Milano (o simili) possa aiutare molto anche la mia idea di aprire un'agenzia tutta mia!

Sono di Torino ma nel 2000 (in lire...) ho fatto ciò che stai ipotizzando tu, sai com'è stato? Fantastico. Fallo è basta è inutile che di dica dettagli, ma ricorda che è una città splendida, una energia fantastica, un mercato da sogno ma selettivo, devi inserirti molto rapidamente in quel modo di pensare e agire e dovrai lavorare di qualità, meno ore ma di livello.

Detto così sembra tutto bello!! Lati negativi?

 

[cristian casabella]

Sono di Torino ma nel 2000 (in lire...) ho fatto ciò che stai ipotizzando tu, sai com'è stato? Fantastico. Fallo è basta è inutile che di dica dettagli, ma ricorda che è una città splendida, una energia fantastica, un mercato da sogno ma selettivo, devi inserirti molto rapidamente in quel modo di pensare e agire e dovrai lavorare di qualità, meno ore ma di livello.

Son passati 24 euro…🤔🤔anni, il mondo non è più lo stesso 😂…comunque ottima la scelta all epoca

 

[Bagudi]

Avendo lavorato in un gruppo che ha la sede principale a Milano, ho conosciuto persone, tempi e modi.
Milano, per il nostro lavoro, è un altro mondo, frenetico e spesso privo di scrupoli.
Io, dopo aver conosciuto alcuni elementi di notevole pelo sullo stomaco, non lavorerei mai in quel mercato.

 

[PyerSilvio]

qui dove abito è più facile acquisire (almeno credo, è la cosa che riesco a fare più facilmente) e più difficile vendere, anche se gli incarichi sono al giusto prezzo e/o in esclusiva. Qui conosco la zona, riconosco dove si trovano gli immobili, ed in generale è un mercato differente un pò in tutto: quanto può essere più difficile in una città come Milano? Quali potrebbero essere i consigli?

Se hai ed utilizzi un metodo di acquisizione efficace, se funziona a Siena, funzionerà tanto a Milano quanto a Cefalù.

I network nazionali di intermediazione immobiliare lo certificano da quando sono nati ed è applicando il loro metodo, che si sono ramificati coprendo tutto il territorio nazionale con le loro filiali.

Detto questo, se in tutto il resto del nostro territorio siamo in Italia, a Milano invece siamo in Europa.

L'andamento e l'effervescenza del mercato, la qualità del bacino di utenza, l'appetibilita', il grado di redditività e il volume degli investimenti che la città catalizza su di sé, non conoscono paragoni con nessun'altra città Italiana.
Surclassando Roma e superando le quotazioni di Parigi già da un bel po' di anni.

Fatta la panoramica eccoti il consiglio:
Quando si vuole costruire qualcosa si comincia dal basso delle fondamenta.

Posto che, se il tuo impianto di acquisizione si fonda sul passaparola eo si limita alle conoscenze lascia perdere ovunque vorresti esercitare.
Perché con quello non ci campi da nessuna parte.

Se invece, il tuo metodo e i tuoi sistemi operativi sono efficaci e collaudati, allora non devi far altro che applicarli sul territorio.
Cominciando da zone e prodotti più popolari da trattare e alzando via via il livello cammin facendo.

Se sai acquisire vendi "a nastro" sempre e dovunque.

Immagina se eserciti nella capitale economica Italiana.

 

[GabrielCGrey]

Se hai ed utilizzi un metodo di acquisizione efficace, se funziona a Siena, funzionerà tanto a Milano quanto a Cefalù.

I network nazionali di intermediazione immobiliare lo certificano da quando sono nati ed è applicando il loro metodo, che si sono ramificati coprendo tutto il territorio nazionale con le loro filiali.

Detto questo, se in tutto il resto del nostro territorio siamo in Italia, a Milano invece siamo in Europa.

L'andamento e l'effervescenza del mercato, la qualità del bacino di utenza, l'appetibilita', il grado di redditività e il volume degli investimenti che la città catalizza su di sé, non conoscono paragoni con nessun'altra città Italiana.
Surclassando Roma e superando le quotazioni di Parigi già da un bel po' di anni.

Fatta la panoramica eccoti il consiglio:
Quando si vuole costruire qualcosa si comincia dal basso delle fondamenta.

Posto che, se il tuo impianto di acquisizione si fonda sul passaparola eo si limita alle conoscenze lascia perdere ovunque vorresti esercitare.
Perché con quello non ci campi da nessuna parte.

Se invece, il tuo metodo e i tuoi sistemi operativi sono efficaci e collaudati, allora non devi far altro che applicarli sul territorio.
Cominciando da zone e prodotti più popolari da trattare e alzando via via il livello cammin facendo.

Se sai acquisire vendi "a nastro" sempre e dovunque.

Immagina se eserciti nella capitale economica Italiana.

Ti ringrazio per la risposta esaustiva! Il metodo di acquisizione che utilizzo è un po' una variante delle chiamate a freddo, o del porta a porta, per conoscenze non ho acquisito molto. Probabilmente hai ragione, credo che l'unico modo per saperlo sia quello di buttarsi e di provare!

Avendo lavorato in un gruppo che ha la sede principale a Milano, ho conosciuto persone, tempi e modi.
Milano, per il nostro lavoro, è un altro mondo, frenetico e spesso privo di scrupoli.
Io, dopo aver conosciuto alcuni elementi di notevole pelo sullo stomaco, non lavorerei mai in quel mercato.

Penso sia anche un'esperienza però, la tua ad esempio ti ha fatto capire che non è un mercato che ti piace. Io ho scelto di lavorare come agente immobiliare per aiutare i clienti a trovare casa e non per il guadagno in senso stretto (anche se ci deve essere e non ho mai contrattato una commissione). Penso che senza provare sia difficile capire se può andare bene o no!

 

[Giuseppe Di Massa]

Son passati 24 euro…🤔🤔anni, il mondo non è più lo stesso 😂…comunque ottima la scelta all epoca

Si ma vendo ancora case a Milano, non vado più ogni giorno, è una cosa più occasionale, non ho l'agenzia li, ma il mercato di Milano lo conosco ancora ed è persino migliorato