Abbiamo perfezionato l acquisto di un immobile e dovremmo andare a rogito tra qualche settimana. L'agente immobiliare abita nell appartamento senza esserne proprietario o affittuario, per accordi con l'attuale proprietario. Dal preliminare abbiamo accordato che la provvigione dell agente sarebbe stata a carico del venditore, e a noi hanno alzato il prezzo di vendita, quindi sono bilanciati. Nel preliminare abbiamo inteso che l'appartamento fosse ceduto privo da persone e beni, mentre sul compromesso tale dicitura non è stata inserita. Abbiamo instaurato un rapporto dinfiducia con l agente ma adesso abbiamo motivo di pensare che non andrà via al rogito poiché manca poco tempo e avrebbe dovuto iniziare a preparare il trasloco. Costui sostiene che gli devono ancora far sapere la disponibilità della nuova abitazione che dovrà prendere, e temiamo che per questo si prenda tempo. Ora siccome nel contratto è previsto che il venditore ceda il bene con la piena disponibilità ed esente da vizi,cosa potrebbe venire a crearsi qualora si andasse a rogito e l inquilino non accennasse a traslocare? Da premettere che l inquilino non ha contratto di affitto reale, ma sarà accordatocol proprietario sulla provvigione