Vorrei conoscere i vostri punti di vista e/o eventuali normative a voi conosciute in merito ad una realtà che si sta affacciando sul mercato, ovvero:
Qualora un agente immobiliare estero (facciamo finta spagnolo) venga incaricato di vendere un immobile in Italia, ricade nell'esercizio abusivo dell'attività se tutti i contratti a lui relativi (incarico, proposta) vengono firmati in Spagna?
Se viene in Italia e mostra l'immobile a potenziali clienti, resta esente dalla colpa di esercizio abusivo (un po' come per i collaboratori non patentati)?
Ricade nell'esercizio abusivo se è presente in maniera attiva alla firma del preliminare (o meglio, alla firma della scrittura integrativa, qualora la proposta accettata in Spagna sia già perfezionata in preliminare) ?
La fattura per la mediazione potrà comunque essere presentata dall'acquirente in sede di rogito notarile per poter usufruire degli sgravi fiscali ad essa relativi?
Qualora un agente immobiliare estero (facciamo finta spagnolo) venga incaricato di vendere un immobile in Italia, ricade nell'esercizio abusivo dell'attività se tutti i contratti a lui relativi (incarico, proposta) vengono firmati in Spagna?
Se viene in Italia e mostra l'immobile a potenziali clienti, resta esente dalla colpa di esercizio abusivo (un po' come per i collaboratori non patentati)?
Ricade nell'esercizio abusivo se è presente in maniera attiva alla firma del preliminare (o meglio, alla firma della scrittura integrativa, qualora la proposta accettata in Spagna sia già perfezionata in preliminare) ?
La fattura per la mediazione potrà comunque essere presentata dall'acquirente in sede di rogito notarile per poter usufruire degli sgravi fiscali ad essa relativi?