Probabilmente hai ragione se parliamo di "tra paesi europei" ma escludendo l'Italia. Relativamente al nostro paese la norma prevede che l'agente estero abbia i requisiti al pari ad un AI italiano. Alcuni Stati non hanno le prerogative richieste nel nostro paese e da qui nasce la mia domanda: qualora un AI estero (magari di uno dei paesi privi delle prerogative richieste) faccia firmare tutti i contratti nel suo paese e tratti un immobile in Italia, ricade nell'esercizio abusivo?
Per quanto riguarda la registrazione internazionale (il tesserino ricordato da
@sgaravagli ) in Italia viene rilasciato solo se l'AI lavora da almeno un anno (è già qua c'è qualcosa che mi pare non sia univoca per tutti gli stati membri: saresti così gentile da informarti ed informarmi quali requisiti servono per ottenerlo in Spagna?) Questo è quanto mi han detto dal ministero del lavoro (fino all'anno scorso, in camera di commercio a Verona non sapevano manco esistesse... viva la preparazione!) Oltre a ciò, sempre dal ministero, mi vien riferito che se fossi abilitato come AI spagnolo, anche con l'EPC mi potrebbero chiedere di fare un esame integrativo. (spero la cosa sia cambiata).
Attendo fiducioso tue nuove.
riporto lo screenshot dalla pagina relativa all' EPC preso da europa.eu (nota la frase evidenziata in grigio)
Vedi l'allegato 16375