Buongiorno a tutti.
Vi scrivo per chiedervi un pò di supporto morale
Ho 27 anni e per caso (conoscenze) sto iniziando a provare l'esperienza di agente immobiliare, o meglio come apprendista tale visto che ovviamente non sono ancora iscritto al ruolo.
E' una medio piccola agenzia non in fanchising, lo faccio da circa un mese, ho già fatto diversi appuntamenti di vendita anche da solo e mi trovo bene ma come ovvio che sia il maggior tempo speso è per l'acquisizione porta a porta. Dal mio punto di vista non ho problemi a parlare con la gente anzi lo trovo stimolante, però vedo che già comincio a cedere nel senso che sentirmi alcune volte sbattere le porte in faccia, mandare a quel paese o essere trattato come disturbatore (cosa che in effetti ci può stare) mi crea un pò di problemi. Ora comincio a domandarmi se in effetti può essere la professione giusta e mi vengono mille dubbi.
Volevo chiedervi se questo è stato così anche per voi è se è normale sentirsi un pò frustrati da questa situazione.
Vi chiedo anche in quanti mesi si apprende il lavoro, almeno negli aspetti più generali (visto che poi la specializzazione in se non finirà mai).
Chiedo inoltre come vedete questa formula retributiva, non mi danno fissi ma solo una percentuale al 25% sugli immobili per così dire "miei"...
Grazie in anticipo per tutti quelli che risponderanno
Vi scrivo per chiedervi un pò di supporto morale
Ho 27 anni e per caso (conoscenze) sto iniziando a provare l'esperienza di agente immobiliare, o meglio come apprendista tale visto che ovviamente non sono ancora iscritto al ruolo.
E' una medio piccola agenzia non in fanchising, lo faccio da circa un mese, ho già fatto diversi appuntamenti di vendita anche da solo e mi trovo bene ma come ovvio che sia il maggior tempo speso è per l'acquisizione porta a porta. Dal mio punto di vista non ho problemi a parlare con la gente anzi lo trovo stimolante, però vedo che già comincio a cedere nel senso che sentirmi alcune volte sbattere le porte in faccia, mandare a quel paese o essere trattato come disturbatore (cosa che in effetti ci può stare) mi crea un pò di problemi. Ora comincio a domandarmi se in effetti può essere la professione giusta e mi vengono mille dubbi.
Volevo chiedervi se questo è stato così anche per voi è se è normale sentirsi un pò frustrati da questa situazione.
Vi chiedo anche in quanti mesi si apprende il lavoro, almeno negli aspetti più generali (visto che poi la specializzazione in se non finirà mai).
Chiedo inoltre come vedete questa formula retributiva, non mi danno fissi ma solo una percentuale al 25% sugli immobili per così dire "miei"...
Grazie in anticipo per tutti quelli che risponderanno