Lavoro nel campo della sicurezza informatica, i dati del profilo sono falsi, di anni ne ho 32 (mai fornire i propri dati veri a portali, forum ecc se non servono esclusivamente per un rapporto lavorativo soprattutto mai in luoghi frequentati una tantum)
Non sono io a giudicare ma lo farà chi di dovere qualora l'agente immobiliare non volesse rescindere il rapporto senza conseguenze, per ora c'è un parere legale supportato da mail e messaggi whatsapp in cui mi si offriva una casa, omettendo che questa fosse sotto sequestro giudiziario ,impedendomi così di valutare il da farsi non avendo tutte le informazioni in merito.
L'elemento a supporto te l'ho appena fornito e spiega dove l'agente non è stata onesta e leale (L’agente immobiliare deve svolgere il proprio incarico rimanendo indipendente ed imparziale, ossia neutrale, rispetto alle parti intermediate.
Pertanto, oltre a non avere con la parte intermediata alcun rapporto di dipendenza, collaborazione o rappresentanza, egli deve anche non agevolarne gli interessi a discapito dell’altra, diversamente non gli è dovuta la provvigione.
Secondo la Cassazione, con sentenza numero 19581/2016, il mediatore è vincolato all’imparzialità nei confronti di entrambe le parti ed è pertanto tenuto a comunicare le circostanze che potrebbero indurre una di esse a non concludere il contratto, oppure a concluderlo a diverse condizioni.
Il codice civile, all'art. 1759, inoltre, impone al mediatore l’obbligo di comunicare alle parti le circostanze a lui note circa la valutazione e la sicurezza dell’affare, che possano influire sulla sua conclusione; egli è inoltre tenuto ad un comportamento corretto (art. 1775 cod. civ.) e diligente (art. 1776 cod. civ.).
Non può, quindi, fornire informazioni non veritiere, o su circostanze di cui non abbia consapevolezza e che non abbia controllato, poiché il dovere di correttezza e quello di diligenza gli imporrebbero in tal caso di astenersi dal darle.
Di conseguenza, non bisogna pagare la provvigione all’agente immobiliare che non ha fornito le informazioni circa la conseguibilità del certificato di abitabilità, nei soli casi in cui il mediatore abbia taciuto informazioni e circostanze delle quali era a conoscenza, oppure abbia riferito circostanze in contrasto con quanto a sua conoscenza, oppure ancora, laddove, sebbene espressamente incaricato di procedere ad una verifica in tal senso da uno dei committenti, abbia omesso di procedere, oppure abbia erroneamente adempiuto allo specifico incarico (cass. sent. n. 4415/2017).
Se fosse livore domani mi presenterei con un avvocato , farei partire una denuncia o potrei far fare il lavoro all'agente e trovata la casa non pagare la provvigione visto il DOLO precedente diversamente mi basta solo chiudere il rapporto non mantenendo alcun vincolo.
Potrei anche comprare la casa intestandola ad un familiare e tra un anno(scaduto il termine di esclusività) farmela donare se volessi solo scavalcare o fregare l'agente immobiliare ma il mio era solo un discorso di fiducia e onestà cosa che mi pare manchi o sia qualità rara e trascurabile nel vostro settore visti i commenti che nemmeno prendono in considerazione la possibilità che il rapporto non trasparente sia il problema per me.
La realtà è questa, voleva vendermi un appartamento a 200000 euro che tra un mese andrà all'asta con base 52000 euro, la provvigione è la stessa?
Per quanto riguarda le provvigioni non ne ho idea ,veramente, fin dall'inizio il mio problema non era una questione di soldi ma di principio, non so ne che percentuale faccia la prima ne la seconda agenzia.
Domani sera vi aggiornerò
Non sono io a giudicare ma lo farà chi di dovere qualora l'agente immobiliare non volesse rescindere il rapporto senza conseguenze, per ora c'è un parere legale supportato da mail e messaggi whatsapp in cui mi si offriva una casa, omettendo che questa fosse sotto sequestro giudiziario ,impedendomi così di valutare il da farsi non avendo tutte le informazioni in merito.
L'elemento a supporto te l'ho appena fornito e spiega dove l'agente non è stata onesta e leale (L’agente immobiliare deve svolgere il proprio incarico rimanendo indipendente ed imparziale, ossia neutrale, rispetto alle parti intermediate.
Pertanto, oltre a non avere con la parte intermediata alcun rapporto di dipendenza, collaborazione o rappresentanza, egli deve anche non agevolarne gli interessi a discapito dell’altra, diversamente non gli è dovuta la provvigione.
Secondo la Cassazione, con sentenza numero 19581/2016, il mediatore è vincolato all’imparzialità nei confronti di entrambe le parti ed è pertanto tenuto a comunicare le circostanze che potrebbero indurre una di esse a non concludere il contratto, oppure a concluderlo a diverse condizioni.
Il codice civile, all'art. 1759, inoltre, impone al mediatore l’obbligo di comunicare alle parti le circostanze a lui note circa la valutazione e la sicurezza dell’affare, che possano influire sulla sua conclusione; egli è inoltre tenuto ad un comportamento corretto (art. 1775 cod. civ.) e diligente (art. 1776 cod. civ.).
Non può, quindi, fornire informazioni non veritiere, o su circostanze di cui non abbia consapevolezza e che non abbia controllato, poiché il dovere di correttezza e quello di diligenza gli imporrebbero in tal caso di astenersi dal darle.
Di conseguenza, non bisogna pagare la provvigione all’agente immobiliare che non ha fornito le informazioni circa la conseguibilità del certificato di abitabilità, nei soli casi in cui il mediatore abbia taciuto informazioni e circostanze delle quali era a conoscenza, oppure abbia riferito circostanze in contrasto con quanto a sua conoscenza, oppure ancora, laddove, sebbene espressamente incaricato di procedere ad una verifica in tal senso da uno dei committenti, abbia omesso di procedere, oppure abbia erroneamente adempiuto allo specifico incarico (cass. sent. n. 4415/2017).
Se fosse livore domani mi presenterei con un avvocato , farei partire una denuncia o potrei far fare il lavoro all'agente e trovata la casa non pagare la provvigione visto il DOLO precedente diversamente mi basta solo chiudere il rapporto non mantenendo alcun vincolo.
Potrei anche comprare la casa intestandola ad un familiare e tra un anno(scaduto il termine di esclusività) farmela donare se volessi solo scavalcare o fregare l'agente immobiliare ma il mio era solo un discorso di fiducia e onestà cosa che mi pare manchi o sia qualità rara e trascurabile nel vostro settore visti i commenti che nemmeno prendono in considerazione la possibilità che il rapporto non trasparente sia il problema per me.
La realtà è questa, voleva vendermi un appartamento a 200000 euro che tra un mese andrà all'asta con base 52000 euro, la provvigione è la stessa?
Per quanto riguarda le provvigioni non ne ho idea ,veramente, fin dall'inizio il mio problema non era una questione di soldi ma di principio, non so ne che percentuale faccia la prima ne la seconda agenzia.
Domani sera vi aggiornerò