Io non vedo quale sia il problema.
La prassi e’ consentita.
Tale ricevuta si potrebbe pure trascrivere in un atto pubblico.
Senza alcun tipo di problema, pure in quei meccanismi dove occorre rimettere in giusta quadra, un dichiarato in atto.
Tanto per far capire la piena regolarità’ della prassi.
Che si utilizza per incassare l’importo ivato.
Ai fini fiscali non puo’ essere utilizzata nella consuetudine.
Fino a cinquemila euro il limite mi pare valido anche per queste ipotesi.
Un mediatore puo’ utilizzare l’organizzazione di ogni societa’.
Non e’ esclusa una sua.
Ma neanche più partecipate.
Tutti soggetti distinti dalla persona fisica, perche’ muovono con propri codici P.IVA, tutti differenti tra loro.
Sicche’, lo stesso mediatore, puo’ fatturare al venditore con la Srl Alfa.
Mentre per il compratore emettere fattura di Srl Beta.
Oppure, come nel caso di specie, utilizzare il proprio codice fiscale.
Anche fatturare tra societa’ , determina imposte diverse che, meglio ricordarlo, e’ materia diversa delle tasse.
Da qui non si capisce ne lo svantaggio ne il troppo interesse del consumatore.
Che paga IVA compresa, come tutti quelli che tutti i giorni escono dopo un acquisto, in una qualsiasi profumeria.
La prassi e’ consentita.
Tale ricevuta si potrebbe pure trascrivere in un atto pubblico.
Senza alcun tipo di problema, pure in quei meccanismi dove occorre rimettere in giusta quadra, un dichiarato in atto.
Tanto per far capire la piena regolarità’ della prassi.
Che si utilizza per incassare l’importo ivato.
Ai fini fiscali non puo’ essere utilizzata nella consuetudine.
Fino a cinquemila euro il limite mi pare valido anche per queste ipotesi.
Un mediatore puo’ utilizzare l’organizzazione di ogni societa’.
Non e’ esclusa una sua.
Ma neanche più partecipate.
Tutti soggetti distinti dalla persona fisica, perche’ muovono con propri codici P.IVA, tutti differenti tra loro.
Sicche’, lo stesso mediatore, puo’ fatturare al venditore con la Srl Alfa.
Mentre per il compratore emettere fattura di Srl Beta.
Oppure, come nel caso di specie, utilizzare il proprio codice fiscale.
Anche fatturare tra societa’ , determina imposte diverse che, meglio ricordarlo, e’ materia diversa delle tasse.
Da qui non si capisce ne lo svantaggio ne il troppo interesse del consumatore.
Che paga IVA compresa, come tutti quelli che tutti i giorni escono dopo un acquisto, in una qualsiasi profumeria.
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