Salve,sono nuovo del forum.Ho avuto una serie di problemi con l'acquisto di una casa grazie ad una agenzia a mio avviso poco seria.Io con i miei genitori ci siamo rivolti ad un'agenzia per l'acquisto di una casa,l'agente ce ne ha fatte vedere alcune ed una era fatta al caso nostro.Siamo entrati in trattativa e abbiamo scoperto che questa gravava di ipoteca ed anche di qualche abusivismo.Io ho cominciato a preoccuparmi e l'agente mi ha assicurato che andava tutto a posto.L'ipoteca si sarebbe tolta al rogito con una somma versata da me direttamente alla banca e così è stato e anche gli abusivismo si fossero tolti prima della scadenza del preliminare cioè entro il 30 luglio 2016 ma purtroppo non è stato così. Il preli!minare stava per scadere e le regolalizzazioni sembravano voler ancor ritardare di tanto tempo.Io volevo mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno al proprietario di casa per concludere il contratto e per non rischiare perdite ma l'agente me lo ha vietato.Di mia iniziativa il giorno 29 luglio cioè il giorno prima dello scadere del preliminare mi sono recato dal notaio che avevo scelto per concludere la compravendita e gli ho raccontato la situazione e cosa potessi fare.Il notaio si è preoccupato e ha cominciato ad informarsi personalmente delle situazioni e così il giorno 03 agosto abbiamo stilato il definitivo ma l'agente immobiliare si è arrabbiato con me perché non dovevo andare dal notaio.Ma se io non andavo dal notaio e non facevo una a\r al proprietario e passava troppo tempo dopo che sia scaduta la data sul preliminare chi mi assicurava che non mi incolpavano di inadempimento?Poi l'ultima che mi ha combinato che il giorno del rogito me lo comunicato la sera prima su un orario tardi e la mattina dopo avevamo appuntamento dal notaio alle 11:00 e di fretta e furia la mattina del rogito dovevo recarmi all'ufficio postale per fare gli assegni da portare dal notaio. Gli importi dell'assegno da intestare alla banca ed al proprietario me li manda per messaggio mentre quello del notaio e quello suo me li dice telefonicamente.L'ironia della sorte e che proprio il suo assegno viene sbagliato anziché di €.3.375.00 gli metto €.3.750.00 così come lui mi aveva dettato cioè con la bellezza di €.371.00 in più.Insomma cosa ha fatto il furbo agente?Ha corretto l'importo a penna sulla fattura mettendoci il prezzo dell'assegno ma sul preliminare e sul definitivo è rimasto sempre quello di €.3.375.00.Ora le restanti €.371.00 non vuole ridarmeli indietro perche' dice che se li trattiene perché non dovevo permettermi di andare dal notaio senza il suo consenso. Ma è normale una cosa del genere?E se non lo è cosa dovrei fare? Scusatemi tanto se il post è alquanto lunghetto.E grazie a chi mi darà consigli.
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