rizzirocco
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ho acquistato a luglio 2010 un appartamento al mare con agevolazione prima casa ma non vivo in quel comune. ho richiesto circa un mese fa la residenza. Una settimana fa, fortunatamente ero presente, si è presentato il vigile per i controlli ma con molta arroganza riferiva che mi rifiutava la residenza perche' a suo dire non tutto il mio nucleo familiare si era spostato (poremetto che sono sposato è ho due figli minori). Sempre a suo dire sarebbe opportuno spostare la residenza anche dei figli e (cosa assurda) eventualmente dichiarare che sono in fase di separazione. Ho discusso animatamente in qual senso riferendo che a lui non dovevo nessuna spiegazione circa il motivo del mio cambio di residenza tantomeno dichiarare assurdamente che sono in fase di separazione per gkiustificare la mia richieta di trasfermento di residenza. ma e' possibile che in italia ogni comune o ogni persona possa interpetrare a suo modo leggi? Comunque dopo averlo quasi sbattuto fuori di casa, vorrei sapere, se qualcuno ci riesce, se l'agenzia dell'entrare fa partire automaticamente un controllo alla fine dei 18 mesi oppure i controlli sono a campione. se basta solo la dichiarazione fatta all'anagrafe circa il cambio di residenza o occorre che la pratica si definisca in modo definitivo. Il tutto perchè io la buona volontà di trasferire la residenza l'ho messa ma se i vigili del comune si impuntato su argomento ridicoli che a mia dire entrano nella sfera personale chiedendo motivazioni che a mio parare non devo dare, come posso fare?
ringrazio anticipatamente a tutti coloro che sapranno darmi una risposta
ringrazio anticipatamente a tutti coloro che sapranno darmi una risposta