Un amico sta per acquistare una proprietà immobiliare circondata da 2 ettari di bosco e 1 ettaro circa di seminativo (uliveto). E' gia titolare di partita IVA (per tutt'altra cosa) e mi ha chiesto se potesse essere conveniente anticipare, per fini fiscali, l'iscrizione quale coltivatore diretto.
Io, da una ricerca sul web, ho trovato molto, troppo spesso in contraddizione con altro. Quindi per evitare la magra figura vi chiedo aiuto nel dare risposta alle seguenti domande:
Io, da una ricerca sul web, ho trovato molto, troppo spesso in contraddizione con altro. Quindi per evitare la magra figura vi chiedo aiuto nel dare risposta alle seguenti domande:
- quali sono i requisiti per potersi iscrivere alla ...?...;
- che tempi sono previsti in genere;
- può in tempi ristretti iscriversi e subito dopo procedere all'atto notarile del bene;
- può grazie al compromesso procedere all'iscrizione o deve avere già il rogito notarile in mano;
- qualcuno dice che può essere in possesso di un contratto di affitto o similare;
- può questo contratto eventualmente essere formalizzato pochi giorni prima del rogito tra le parti? (si consideri che in effetti era già in essere una sorta di affitto della proprietà che veniva curata dall'attuale acquirente)