Infatti è quello che pensavo anche io fino alla settimana scorsa, quando, facendo due chiacciere con un notaio dopo un rogito, mi ha messo al corrente di queste nuove disposizioni ricevute dai notai, che appunto richiedono al momento del rogito, a pena di nullità, la piena conformità dello stato di fatto con l'immobile con la planimetria depositata in catasto, quindi non si può fare come in passato che se le parti erano d'accordo si poteva rogitare ugualmente, io mi sono basato sulle informazioni ricevute dal notaio devo ammettere senza leggere il decreto, se hai informazioni diverse fammi sapere
A me non risulta questo.
A me risulta che il notaio deve inserire nell'atto se c'è o meno conformità fra catasto e stato di fatto con relativi dati catastali, ma non pretende la conformità...