I requisiti aeroilluminanti sono dati da
il rapporto aerante:
il foro della finestra dovrà essere almeno 1/8 dei mq calpestabili derogato a 1/16 per i sottotetti
e dal rapporto illuminante:
va calcolato il fattore di luce diurna cioè il rapporto tra l’illuminamento medio misurato nell’ambiente interno e quello misurato all’esterno, su una superficie orizzontale, esposta alla volta celeste, senza alcuna ostruzione, in una condizione di cielo coperto.
e deve essere superiore al 2%
Naturalmente l'illuminamento proveniente da una finestra zenitale (dall'alto) restituisce valori più elevati ed è quindi più facile arrivare alla soglia del 2%
C'è da dire che un valore del 2%, da un punto di vista del benessere abitativo, è appena sufficente, una casa che definiamo "luminosa" deve avere un valore non meno del 4%
E' un calcolo non semplice da fare a mano, ci sono dei metodi semplificati poco attendibili, o in alternativa alcuni software come Dialux o un software specifico della Velux che danno risultati più veritieri.
Visto che il calcolo è troppo faticoso da fare per l'ufficio tecnico comunale la maggiorparte dei comuni accetta semplicemente l'1/8 ( o 1/16) come dichiarazione di rapporto aeroilluminante