Buonasera a tutti, mi occorrerebbe sapere, cortesemente, con certezza matematica se un socio di cooperativa edilizia convenzionata (diritto di superficie) puo' alienare l'immobile dopo un mese dall'acquisto senza alcuna autorizzazione del Comune o della Regione, ovvero per trasferimento oltre 50 Km o per gravi motivi documentati ? L'atto e' nullo ??? O ci sono solo delle sanzioni pecuniarie ? Qual'e' attualmente la Legge che regola le alienazioni di immobili di Coop. edilizia CONVENZIONATA (DIRITTO DI SUPERFICIE)?
E' ancora in vigore la Botta - Ferrarini, che vietava l'alienazione prima dei cinque anni ? Se nella convenzione con il Comune, non c'e' alcun riferimento circa l'alienazione, a quale Legge si deve fare riferimento a quella NAZIONALE o a quella REGIONALE ?
Vi chiedo questo perche' sono in lite con Coop. edilizia conv. in diritto di superficie , perche' al rogito mi ha chiesto il 75% in piu' rispetto al preliminare, e poiche' sull'area gravava ipoteca UNICA, al mio rifiuto hanno assegnato l'immobile ad un altro socio presente agli atti, ovvero che hanno aggiunto come socio successivamente nell'elenco soci per regolarizzare la cosa,poiche' questa persona aveva la sola veste di intermediario con la banca ed e' titolare di un 'impresa edilizia; cosicche' hanno frazionato l'ipoteca sulle varie aree, conclusa l'operazione ed incassato le maggiori somme richieste, a Napoli si dice -: HANNO MANGIATO:-
La persona che aveva ACQUISTATO per modo di dire il mio immobile, poiche' non gli occorreva, lo ha venduto dopo un mese ad un terzo non socio . PENSATE, che sia tutto regolare,lecito, legale ????
In attesa dei Vs. cortesi pareri, Vi saluto cordialmente.
E' ancora in vigore la Botta - Ferrarini, che vietava l'alienazione prima dei cinque anni ? Se nella convenzione con il Comune, non c'e' alcun riferimento circa l'alienazione, a quale Legge si deve fare riferimento a quella NAZIONALE o a quella REGIONALE ?
Vi chiedo questo perche' sono in lite con Coop. edilizia conv. in diritto di superficie , perche' al rogito mi ha chiesto il 75% in piu' rispetto al preliminare, e poiche' sull'area gravava ipoteca UNICA, al mio rifiuto hanno assegnato l'immobile ad un altro socio presente agli atti, ovvero che hanno aggiunto come socio successivamente nell'elenco soci per regolarizzare la cosa,poiche' questa persona aveva la sola veste di intermediario con la banca ed e' titolare di un 'impresa edilizia; cosicche' hanno frazionato l'ipoteca sulle varie aree, conclusa l'operazione ed incassato le maggiori somme richieste, a Napoli si dice -: HANNO MANGIATO:-
La persona che aveva ACQUISTATO per modo di dire il mio immobile, poiche' non gli occorreva, lo ha venduto dopo un mese ad un terzo non socio . PENSATE, che sia tutto regolare,lecito, legale ????
In attesa dei Vs. cortesi pareri, Vi saluto cordialmente.