ho finito di leggermi il famigerato regolamento edilizio.
come dire...
alla fine mi pare che non si tratti di un soppalco ma di un sottotetto vero e proprio (il soppalco può insistere sul 40% al massimo di un solo locale, mentre questo va oltre il 60% dell'intero appartamento).
non solo; per come è stato progettato, mi sembra abbastanza evidente che lo scopo sia quello di usufruire della possibilità di recuperare il sottotetto
in veneto è previsto che perchè il sottotetto sia recuperabile il rapporto tra volume e superficie utile sia > 2.40 metri; parametro che viene rispettato se, come credo, dalla superficie utile vada "scorporato" il foro per la scala.
quello che non capisco però è se sia davvero possibile il recupero.
nel regolamente viene esplicitato che
Nell’ambito dell’intero territorio comunale è ammesso ai sensi e per gli effetti della legge regionale 6 aprile 1999, n. 12 ed alle condizioni che seguono, il recupero a fini abitativi dei sottotetti legittimamente esistenti alla data del 31.12.1998 o alla stessa data esistenti e legittimati successivamente mediante rilascio del titolo abilitativo in sanatoria.
è palese che un sottotetto di una casa in costruzione nel 1998 non esisteva; quindi la domanda è se mai avrò modo di rendere abitabile il sottotetto in questione.
un'altra cosa che non mi è chiara è se esiste, oltre al suddetto regolamento edilizio altra fonte normativa.
cercavo infatti conferma circa le dimensioni delle scale (i famigerati 100 cm minimi), ma l'unica cosa che ho trovato è relativa alle
Le scale di accesso a vani accessori (ad esclusione dei garages) devono avere
una larghezza minima di cm 80.
il dpr 380/2001 l'ho già spulciato ma non dice nulla in tal senso...