setterx

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Privato Cittadino
Salve a tutti, stiamo acquistando con la mia compagna la nostra prima casa, abbiamo del terreno intorno ad essa anche se per lo più coperto da rovi ed altre piante infestanti.

Abbiamo visto un'area che vorremmo dedicare ad orto.
Curiosando sul posto mi sono addentrato un po' nella "macchia" e mi sono accorto che a terra vi è un pezzo di lastra di amianto (circa 1/4 di una lastra da copertura ondulata).

So che vi sono in vendita dei kit mediante i quali è possibile proteggersi e fare in modo che il materiale non rilasci fibre dannose mediante verniciatura.
La domanda è: una volta rimosso il materiale e correttamente smaltito, è possibile usare il terreno oppure oramai è da considerarsi contaminato e quindi da evitare qualsiasi tipo di coltivazione?
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Puoi fare come reputi meglio.
Se segui il mio consiglio spendi meno ma la lastra resta a te sine die in quanto non puoi gettarla nei rifiuti.
Se segui l'altra strada interpelli una ditta che esegua le bonifiche dall'amianto che provvederà allo smaltimento ed a tutte le verifiche che riterrà necessarie.
 

setterx

Membro Attivo
Privato Cittadino
Puoi fare come reputi meglio.
Se segui il mio consiglio spendi meno ma la lastra resta a te sine die in quanto non puoi gettarla nei rifiuti.
Se segui l'altra strada interpelli una ditta che esegua le bonifiche dall'amianto che provvederà allo smaltimento ed a tutte le verifiche che riterrà necessarie.

Non la getterei nei rifiuti (chiaramente), comprerei il KIT in ferramenta e, una volta resa inerte, la porterei alla discarica comunale come da procedura indicata dalla nostra amministrazione per le piccole quantità. La mia domanda era appunto per il suolo che rimane dopo la rimozione dei materiali.
Grazie!
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
L'eternit è cancerogeno solo per inalazione(non per contatto e non per ingestione) che sia comunque un materiale pericoloso è fuor di dubbio, considera però che chi ne ha veramente risentito, nella maggioranza dei casi, sono state persone che lavoravano quotidianamente con detto materiale, operai in fabbrica, installatori ecc. , nel tuo caso è vero che un domani nell'orto ci andrai quasi tutti i giorni ma credo che il tuo livello di esposizione sia molto basso soprattutto dopo la "bonifica" che farai.
Comunque se non ti senti sicuro, effettua le lavorazioni con terreno umido e non polverulento, ed indossa una mascherina per le polveri .
 

josko

Membro Attivo
Agente Immobiliare
L'eternit è cancerogeno solo per inalazione(non per contatto e non per ingestione) che sia comunque un materiale pericoloso è fuor di dubbio, considera però che chi ne ha veramente risentito, nella maggioranza dei casi, sono state persone che lavoravano quotidianamente con detto materiale, operai in fabbrica, installatori ecc. , nel tuo caso è vero che un domani nell'orto ci andrai quasi tutti i giorni ma credo che il tuo livello di esposizione sia molto basso soprattutto dopo la "bonifica" che farai.
Comunque se non ti senti sicuro, effettua le lavorazioni con terreno umido e non polverulento, ed indossa una mascherina per le polveri .
Sono le fibre disperse nell'aria che sono pericolose. Concordo nell'effettuare una bonifica, non si sa mai che trovino altro, dato che devi viverci
 

setterx

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ho intenzione di non soffermarmi alla rimozione ma di fare anche dei piccoli scavi per capire se c'è qualcosa sotto.
Mi auguro di no.
Grazie per i consigli!
 

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