Ciao a tutti! Ho bisogno di una mano perchè ho davvero poca esperienza. Un'amica ha messo in vendita una vecchia casa e per fare gli accertamenti per assicurare la conformità del progetto ha incaricato un geometra che si è accorto che parte di un ampliamento, regolarmente autorizzato, era stato costruito su terreno comunale. La cosa è stata risolta ed è stato fatto un aggiornamento catastale.
Ora si è fatto avanti un acquirente e il suo tecnico ha rilevato che in realtà ci sono altre difformità. L'amica mi ha fatto vedere il progetto e io mi sono accorta che tra l'ampliamento esistente e il progetto depositato in comune ci sono molte differenze. Per prima cosa è stato chiusa la veranda e trasformata in un disimpegno finestrato, la finestra del bagno si trova in un' altra parete rispetto al progetto e sul tetto dell'ampliamento è presente un lucernario, ovviamente non riportato nel progetto. Inoltre non corrispondono le altezze in sezione. Tutto eseguito in concomitanza con l'ampliamento attorno ai primi anni '70.
L'acquirente, giustamente, pretende che prima dell'acquisto venga tutto messo in regola. La mia amica mi ha chiesto un consiglio ma io non ho per nulla esperienza in queste cose, visto che mi occupo soprattutto di interni. Come si deve agire in questi casi? Quanto potrebbe andare a spendere per regolarizzare la situazione? Come è possibile che il suo geometra non si sia accorto di nulla?
Grazie in anticipo a chi saprà aiutarmi!
Ora si è fatto avanti un acquirente e il suo tecnico ha rilevato che in realtà ci sono altre difformità. L'amica mi ha fatto vedere il progetto e io mi sono accorta che tra l'ampliamento esistente e il progetto depositato in comune ci sono molte differenze. Per prima cosa è stato chiusa la veranda e trasformata in un disimpegno finestrato, la finestra del bagno si trova in un' altra parete rispetto al progetto e sul tetto dell'ampliamento è presente un lucernario, ovviamente non riportato nel progetto. Inoltre non corrispondono le altezze in sezione. Tutto eseguito in concomitanza con l'ampliamento attorno ai primi anni '70.
L'acquirente, giustamente, pretende che prima dell'acquisto venga tutto messo in regola. La mia amica mi ha chiesto un consiglio ma io non ho per nulla esperienza in queste cose, visto che mi occupo soprattutto di interni. Come si deve agire in questi casi? Quanto potrebbe andare a spendere per regolarizzare la situazione? Come è possibile che il suo geometra non si sia accorto di nulla?
Grazie in anticipo a chi saprà aiutarmi!