Salve,
non so se è la sezione giusta, sono un nuovo utente. Avrei bisogno di un vostro consiglio.
Qualche settimana fa ho fatto una proposta di acquisto su una nuova costruzione, facendo presente all'agente immobiliare la situazione finanziaria mia e della mia compagna (che ha una segnalazione CRIF per alcune rate pagate in ritardo).
Spiegata la mia situazione, l'agente immobiliare mi ha fatto fare una proposta legata al buon esito del mutuo (accettata subito dal costruttore), presentantomi un suo collega (intermediario finanziario) che mi aveva confidato di non vedere grosse difficoltà nel prendere il mutuo (prodotto al 100% consap).
A valle della proposta, l'intermediario è andato ad incotrare qualche giorno dopo il direttore di banca (specificata sulla proposta), il quale dopo aver verificato la parte reddituale a dato parere negativo a causa della segnalazione della mia compagna.
Dopo qualche giorno quindi sono andato a riprendermi l'assegno, e a valle di qualche rimostranza da parte dell'agente:
1. Mi diceva che il costruttore avrebbe aspettato anche altri 2 mesi per riprovare a verificare la proposta;
2. ha provato a dirmi che mi stavo tirando indietro e che quindi rinunciavo;
mi ha restituito l'assegno facendomi firmare una ricevuta di riconsegna ma non fornendomi ne una copia ne stracciando il contratto davanti a me.
Al momento io non ho nemmeno la prova scritta da parte della banca (Anche se bastarebbe andare a richiedere personalmente il mutuo e avrei la prova).
Volevo sapere se sono effettivamente libero da impegni o se devo chiedere qualche cosa di scritto all'agenzia.
Una cosa importante nella proposta di acquisto non è riportata nessuna data entro il quale la proposta cessi la validità. Viene riportata solo la data del rogido. In alcuni forum ho letto che una proposta senza data di validità può essere già considerata nulla.
Grazie.