Logicamente il passo che sto per compiere è grande, quindi sentire qualcun'altro è un ottima cosa.
Il mio pensiero, che si sposa con la politica del "con questo lavoro si guadagna con la provvigione non con il fisso", arriva ad una definizione di dare una percentuale del 20 e piu sulla percentuale che prende l'agenzia.
fino ad arrivare al 30%.
Con obbiettivi ( e quindi anche premi al conseguimento ) da conseguire per arrivare ad aprire nuove strade di guadagno per lo stagista ( che avrà una sezione a parte nella percentuale ) e per l'agente che ha conseguito l'esame per diventare agente immobiliare. FIno ai capi agenzia.
Diciamo che vorrei puntare a dare massima liberta d'azione all'agente facendolo lavorare nel quartiere dove lavora lui ( un altro piccolo esempio ).
Ho lavorato in agenzie famose ( non so se posso fare nomi ) e avendo fatto la gavetta da stagista a agente immobiliare so che nessuno nasce con la passione dell'agente immobiliare, ma si coglie l'opportunità di essa, di imparare un mestiere che possa essere redditizio.
Quando lavori per un agenzia famosa la consapevolezza di lavorare per un grande nome passa velocemente quando vedi che il nome conta poco e molte volte non è altro che un impedimento.
La cosa che mi ha piu deluso di queste grandi catene ( italiane ) è che il piu delle volte ti trasmettono il mondo per poi fare i conti con una realtà ben diversa.
Ho fatto una discreta carriera fino ad adesso, non mi lamento, lavorando in queste grandi catene, ma per quanto possano sembrare solide, si reggono SOLO sul nome e sulla forza economica che hanno.
Quello che secondo me si dovrebbe portare è l'immagine dell'agente immobiliare felice perche davanti HA reali possibilità di carriera e non come un miraggio guardarle da lontano.
Il mio pensiero, che si sposa con la politica del "con questo lavoro si guadagna con la provvigione non con il fisso", arriva ad una definizione di dare una percentuale del 20 e piu sulla percentuale che prende l'agenzia.
fino ad arrivare al 30%.
Con obbiettivi ( e quindi anche premi al conseguimento ) da conseguire per arrivare ad aprire nuove strade di guadagno per lo stagista ( che avrà una sezione a parte nella percentuale ) e per l'agente che ha conseguito l'esame per diventare agente immobiliare. FIno ai capi agenzia.
Diciamo che vorrei puntare a dare massima liberta d'azione all'agente facendolo lavorare nel quartiere dove lavora lui ( un altro piccolo esempio ).
Ho lavorato in agenzie famose ( non so se posso fare nomi ) e avendo fatto la gavetta da stagista a agente immobiliare so che nessuno nasce con la passione dell'agente immobiliare, ma si coglie l'opportunità di essa, di imparare un mestiere che possa essere redditizio.
Quando lavori per un agenzia famosa la consapevolezza di lavorare per un grande nome passa velocemente quando vedi che il nome conta poco e molte volte non è altro che un impedimento.
La cosa che mi ha piu deluso di queste grandi catene ( italiane ) è che il piu delle volte ti trasmettono il mondo per poi fare i conti con una realtà ben diversa.
Ho fatto una discreta carriera fino ad adesso, non mi lamento, lavorando in queste grandi catene, ma per quanto possano sembrare solide, si reggono SOLO sul nome e sulla forza economica che hanno.
Quello che secondo me si dovrebbe portare è l'immagine dell'agente immobiliare felice perche davanti HA reali possibilità di carriera e non come un miraggio guardarle da lontano.