Cerco in breve di raccontarvi quello che mi e'accaduto.
Circa 4 anni fa ,ho cercato di vendere un appartamento(mansarda) in un condominio di 13appartamenti. Il condominio ha circa 36 anni . Vado in Comune per vedere come era
registrato, con mia sorpresa ,risulta per il Comune una soffitta ,mentre per il Catasto
e' un appartamento con tutte le stanze. Faccio controllare anche gli altri appartamenti da
un geometra, così si scopre che anche le altre due mansarde non sono ,anche se diverse dal mio caso ,regolari e che anche gli appartamenti sotto hanno degli abusi.Pero'e tutto accatastato regolarmente. Faccio notare che anche il Comune e' proprietario di un appartamento lasciato da una Sig.a in cambio di assistenza.Io e gli altri due proprietari delle mansarde scriviamo al Sindaco ,facendo notare questo totale abuso condominiale.
Il Comune evita la demolizione dando pero' una sanzione di 113.000 euro a tutto il Condominio . Io stabile risulta più alto di circa 1,90 . Io ho la sanzione più alta ,43.000 euro
Io l'ho acquistato in terzo rogito dove e'scritto che e' un appartamento.(nel 1978)
Il Condominio e' in possesso di una dichiarazione di abitabilità ,che si richiama a un progetto antecedente dove esisteva una sola mansarda, pero' e' scritto che il direttore tecnico aveva fatto dei controlli il 31/12/1975 , e rilasciando ,dopo l'ispezione sanitaria il nulla osta.
Il tecnico di adesso ci dice che questa abitabilità ,ha solo un aspetto sanitario.
Il Comune riconosce che noi non abbiamo fatto l'abuso, ma siamo ugualmente colpevoli
per non aver controllato.Il Comune ha spedito anche al direttore dei lavori di allora
la sanzione da pagare. Pero' Lui non ha ne soldi ne proprietà e così il Comune ci dice che
dovremo pagare noi.Faccio presente che noi condomini siamo ricorsi al TAR che ci ha detto
per strane ragioni di pagare ,la sentenza non e' ancora definitiva.
All'ultima riunione condominiale , era presente il nostro avvocato e stranamente l'assessore
all'edilizia ,come rappresentante del loro appartamento. La novità e' che anche se noi
vincessimo la causa ,dovremmo pagare ugualmente ,perché secondo Lui l'abuso resta.
Il Comune dice che possiamo abitare ,ma se andassimo a vendere il nostro appartamento
dovremmo pagare la sanzione. Premetto che la sanzione e'stata data in solido.
Pero' ora il Comune sta cercando di darla frazionata perché ha paura di avere difficoltà
a riscuoterla .Il Comune a suo tempo non ha fatto nessun controllo ,pero' tutti noi abbiamo
la residenza,abbiamo pagato tutti i vari servizi, immondizie ICI ecc...
Loro hanno sempre saputo che il condominio non fosse in regola, e hanno approfittato
di dare la colpa a noi , io ho lasciato passare molti condoni perché ero convinto di essere
a posto.Perché deve essere il cittadino a pagare per gli sbagli del Comune?
Ci sono state varie ispezioni ,come dopo il terremoto del 1976 ,dove si menzionano tutti i
13 appartamenti abitati e risultanti al Comune,
Sono in possesso di molte carte che fanno capire la negligenza del Comune .
C'e qualcuno che sa darmi un consiglio?saluti e grazie Domenico
Ultima modifica di un moderatore: