Marisa Vesentini

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Se l occupante l 'immobile, ex proprietario esecutato non intende liberarlo, quale procedura si deve seguire. Spetta al tribunale, al nuovo proprietario procedere, e come?
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Garanzie direi nessuna.
Se l'esecutato non se ne andasse, spetterà al nuovo proprietario intentare causa per ottenere il rilascio dell'immobile.
Tieni presente che stiamo parlando di una causa civile, lunga e costosa.
Ma sopra tutto tieni presente che l'esecutato già avrà il dente avvelenato per essersi fatto pignorare l'immobile.
Perciò non credo sarà entusiasta di consegnartelo pacificamente.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Se l'esecutato non se ne andasse, spetterà al nuovo proprietario intentare causa per ottenere il rilascio dell'immobile.
Tieni presente che stiamo parlando di una causa civile, lunga e costosa.

Ma quale causa lunga e costosa!!!
Con il decreto di trasferimento il giudice ordina la liberazione dell'immobile e quindi l'ufficiale giudiziario deve intervenire con uno o piu' accessi.
E al secondo o terzo accesso con forza pubblica e fabbro se necessario.

Dipende anche da quanto solleciti, comunque qualche mese va messo in conto.
Niente a che fare con i tempi di uno sfratto, si tratta di uno sloggio.

Poi, certo, io sono per la via negoziale quando possibile.


Che garanzie si hanno che l'appartamento venga liberato nei 4mesi utili al completamento della procedura di acquisto in asta?

Non ho capito cosa intendi. Ti sei aggiudicata l'immobile e hai 120 giorni per il saldo prezzo? O cosa? Spiega meglio.
 
Ultima modifica:

marco tartari

Membro Attivo
Professionista
Che garanzie si hanno che l'appartamento venga liberato nei 4mesi utili al completamento della procedura di acquisto in asta?


nessuna, ci vorrà molto di più !
Più si fa pressione è più facilmente ti faranno dei
danni

Garanzie direi nessuna.
Se l'esecutato non se ne andasse, spetterà al nuovo proprietario intentare causa per ottenere il rilascio dell'immobile.
Tieni presente che stiamo parlando di una causa civile, lunga e costosa.
Ma sopra tutto tieni presente che l'esecutato già avrà il dente avvelenato per essersi fatto pignorare l'immobile.
Perciò non credo sarà entusiasta di consegnartelo pacificamente.

Scusa, stai dando info errate

1) Attualmente la liberazione è a carico della
procedura
2) Il decreto di trasferimento contiene la formula
esecutiva per lo sgombero , se l'occupante non
ha titolo opponibile lo sfratto e subito esecutivo
 
Ultima modifica di un moderatore:

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Scusa, stai dando info errate

1) Attualmente la liberazione è a carico della
procedura
2) Il decreto di trasferimento contiene la formula
esecutiva per lo sgombero , se l'occupante non
ha titolo opponibile lo sfratto e subito esecutivo

Se il bando d'asta prevede questo bene.
Tuttavia lo sgombero non è comunque immediato, e si devono mettere n conto ritorsioni da parte dell'esecutato.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Emanuele, continui a parlare di un argomento che non conosci.

Non dare false informazioni, grazie.

Non sono informazioni sbagliate, ma realistiche.
Diversi mesi fa un mio conoscente ha acquistato un immobile all'asta, occupato dall'esecutato, ecc.., ecc..
Ad oggi l'esecutato è ancora in casa, nonostante gli si stato più volte intimato di andarsene, e nonostante un primo e un secondo intervento dell'Ufficiale Giudiziario.
Certo prima o poi, l'appartamento gli verrà consegnato libero.
Ma quando?
E sopra tutto in quali condizioni?
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
"Mi ha detto mio cuggino che da bambino una volta e’ morto."

Insisto. Stai parlando per sentito dire e ti contraddici pure.

Prima parli di cause civili lunghe e costose.
Adesso parli di mesi.
Insomma, deciditi.
 

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