brina82

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Nel senso che sarebbe meglio donare tutto al fratello piuttosto che vedersi pignorata la casa.
Dipende! Di che somme stiamo parlando? Se è una casetta che vale 50k ci può stare; se vale 200k, col piffero che gliela la regalo, a meno che non si voglia fare un'opera di bene, ma qui mi pare che voglia fare il furbacchione.

Forse conviene pagare il condominio e non essere debitori, spiegando al fratello che se si mette di traverso si fa la divisione giudiziale e fine della storia.
 

Jan80

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Ma siamo sicuri che il fratello non tergiversi per evitare di accettare, anche solo tacitamente, l'eredità per paura che gli venga aggredita dai creditori?
Vi erano altri beni caduti in eredità, per esempio denaro si conti correnti?
 

Avv Luigi Polidoro

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Ciao a tutti .
@Miciogatto grazie per il tag, ma scusa il ritardo.
Leggendo gli interventi mi è balenata un'idea, che tra l'altro è stata suggerita anche da uno di coloro che mi hanno preceduto (non taggo e non torno indietro perché scrivo da cellulare): il postante, se può, continua a pagare, credo abbia già maturato un credito di circa 5.000,00 euro, quindi chiede il rimborso, di fronte al diniego si costituisce un titolo (con procedura veloce, decreto ingiuntivo o 702 bis) ed a quel punto pignora la quota del fratello.
Chiedendo poi l'assegnazione della stessa e diventando l'unico proprietario.
Si tratta di una soluzione che richiede una certa liquidità per ammortizzare l'anticipo delle spese condominiali e legali, che impone alcune valutazioni (da fare con un professionista) ma che potrebbe condurre ad una soluzione di ampio respiro.
 

brina82

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Ma siamo sicuri che il fratello non tergiversi per evitare di accettare, anche solo tacitamente, l'eredità per paura che gli venga aggredita dai creditori?
Vi erano altri beni caduti in eredità, per esempio denaro si conti correnti?
Di solito ste persone se ne fregano di questi problemi.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
quel punto pignora la quota del fratello.
Chiedendo poi l'assegnazione della stessa e diventando l'unico proprietario.
Intanto ben ritrovato.
Che con un titolo valido possa chiedere il pignoramento della quota, mi è chiaro.
Ma non capisco l'automatismo nel chiedere l'assegnazione della stessa e diventare proprietario.

Non credo si diventi proprietario solo perchè si vanta un credito di 5000€: dovevo intendere che se si giunge ad una divisione giudiziale, in presenza di pignoramento, il pignorante sia in posizione privilegiata per avere la assegnazione, dietro saldo della quota stabilita dal giudice?
 

Avv Luigi Polidoro

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Mi riferivo all'assegnazione ad pera del creditore pignorante, in una procedura esecutiva immobiliare.
Naturalmente non si tratta di un effetto automatico, varie valutazioni devono essere fatte. Ma è una possibilità.
 

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