Buongiorno a tutti i professionisti e ai colleghi.
Ho un quesito che vorrei sottoporre al Forum:
Ho fatto visitare a una Fondazione che si occupa di esposizioni d'arte un immobile accatastato appartamento (A2) di 350 mq
Dopo la visita il responsabile di questa Fondazione mi ha confermato l'interesse a prenderlo in locaziione solo però nel caso in cui il proprietario gli possa concedere la possibilità di utilizzare l'immobile in parte come ufficio e in parte come locali per convegni culturali, per attività di formazione, e corsi di diversa tipologia legati comunque al mondo dell'arte.
Il proprietario non ha nulla in contrario.
A questo punto però mi chiedo se non ci siano delle limitazioni burocratiche o delle norme che regolino questo tipo di attività le quali solitamente vengono svolte in ambienti con diverso accatastamento (vedi B5 laboratori scientifici e scuole)
Qualcuno di voi sa aiutarmi?
Grazie
Emme
Ho un quesito che vorrei sottoporre al Forum:
Ho fatto visitare a una Fondazione che si occupa di esposizioni d'arte un immobile accatastato appartamento (A2) di 350 mq
Dopo la visita il responsabile di questa Fondazione mi ha confermato l'interesse a prenderlo in locaziione solo però nel caso in cui il proprietario gli possa concedere la possibilità di utilizzare l'immobile in parte come ufficio e in parte come locali per convegni culturali, per attività di formazione, e corsi di diversa tipologia legati comunque al mondo dell'arte.
Il proprietario non ha nulla in contrario.
A questo punto però mi chiedo se non ci siano delle limitazioni burocratiche o delle norme che regolino questo tipo di attività le quali solitamente vengono svolte in ambienti con diverso accatastamento (vedi B5 laboratori scientifici e scuole)
Qualcuno di voi sa aiutarmi?
Grazie
Emme