Due lotti terreno nel 1973, vennero utilizzati indivisamente per ottenere una concessione edilizia. All'epoca l'indice di edificailità espresso era di 1,5 mc. I lotti (uno agricolo -mq.980 l'altro edificabile mq.1080) per una superfici totale di mq. 2160, ottennero una licenza edilizia (allora si chiamava così) per realizzare mc.1960. Sulla concessione era sviluppato questo calcolo: mc.1960/1,5=mq. 1300. Si dovrebbe intendere che la superficie impegnata fu di mq. 1300 su 2160. Il costruttore invece realizzo' abusivamente una cubatura superiore ci circa altri 500 mc.. Bene 5 anni fa all'insaputa dei proprietari degli appartamenti, "frazionò" (all'Ag. d. Territorio la carpetta è vuota sono spariti i dcumenti) il terreno, e le particelle originarie divennero un'unica part. con 21 subalterni. Bene il 21° subalterno lo fece risultare di ben mq. 1246 -area urbana- oggi l'indice è di 3 mc.(zona B di completamento) . Ora io mi chiedo, se la superficie impegnata fu di ben oltre 1300 nq. considerando la cubatura realizzata abusivamente, come ha potuto scorporare mq.1246? Inoltre su questo subalteno, ha richiesto una concessione edilizia ottenendola per realizzare un palazzo, che si posizionerà davanti a quello preesistente lascando un vaco pe transitare a piedi di una larghezza di circa un metro con un "corridoio" largo m. 1,20 circa. Desidero sapere, visto che la giursprudenza sull'argomento vieta assoluamente la edficazione su un lotto già edificato dal momento che la sua capicità edificatoria sia stata già esaurita, come ha fatto la C.E.C. ad esprimere parere favorevole al rilascio sebbene lo stesso attuale strumento urbanistico recita che:" sui lotti già edificati non può essere rilasciata concessione a meno che non si effettui una lottzzazione"?
n.b.: i VV. del FF. intervenuti hanno scritto che l'edificio esistente è inavvicinabile ed in caso di calamità o incidenti, i mezzi di soccorso non possonop accedere - visto che sono iniziati gli scavi. Il tribunale civile ha ordinato al concessionario il ripristino della strada di accesso per i mezzi. Il Tar ha sospeso i lavori in attesa del del dibattito.
Cosa ne pensate di questa situazione? Grazia saluti a tutti.
n.b.: i VV. del FF. intervenuti hanno scritto che l'edificio esistente è inavvicinabile ed in caso di calamità o incidenti, i mezzi di soccorso non possonop accedere - visto che sono iniziati gli scavi. Il tribunale civile ha ordinato al concessionario il ripristino della strada di accesso per i mezzi. Il Tar ha sospeso i lavori in attesa del del dibattito.
Cosa ne pensate di questa situazione? Grazia saluti a tutti.