M
marcellogall
Ospite
questo rende la vendita trascrivibile e opponibile ai terzi ma la scrittura in sè è valida. la compravendita è un contratto c.d. "consensuale" si perfeziona cioè con il consenso, la consegna del bene ed il pagamento del prezzo costituiscono obblighi meramente esecutivi dell'accordo già raggiunto con l'incontro delle volontà, x gli immobili è necessaria la forma scritta (anche la scrittura privata..)
venendo poi alla domanda di Ultimo, non comprendo perchè B abbia venduto mediante la procura a vendere di A... dal momento che aveva acquistato poteva vendere in proprio... se B avesse venduto in nome proprio non ci sarebbero stati problemi... avendo venduto in nome e per conto di A, astrattamente (se qs potrebbe aiutare il testo della procura) forse A potrebbe rivendicare l'eventuale sovrapprezzo... il problema potrebbe cmq risolversi in favore di B se il rogito fosse fatto da B quale proprietario dell'immobile e nn più quale prouratore di A..
Se B avesse venduto come proprietario dell'immobile ci sarebbe stato un doppio versamento dell'imposta di registro e doppie spese notarili, vanificando sicuramente il guadagno di B.