tommysack

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno, il soggetto A fa un assegno circolare al soggetto B. Dal conto di A i soldi vengono ovviamente scalati immediatamente. Dopo 10 giorni il soggetto B prova ad incassare l'assegno, ma la banca del soggetto B gli dice nisba in quanto la banca di A sostiene di stornarli per controllo regolarità. Il soggetto A, avvertito da B, chiama la sua banca (intanto sono 14 giorni che i soldi mancano dal suo conto) per chiedere che cosa è successo e gli viene detto che sono bloccati da verifiche sull'antiriciclaggio, e che non sono in grado di dirgli quanto tempo durino queste verifiche.
Ma è normale questa cosa? E' risolvibile/accellerabile in qualche modo?
Grazie a tutti
 

Rosa1968

Membro Storico
non è corretto, la banca che ha emesso l'assegno circolare prima di emetterlo ha già fatto le verifiche, in quanto una volta emesso, l'assegno circolare è pagabile a vista, quindi la banca, con l'emissione del titolo si è impegnata a pagarlo, l'assegno circolare è una promessa di pagamento che la banca fa al beneficiario. Vai a parlare con il direttore.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Evidentemente il soggetto A, prima di trarre l’assegno circolare, ha posto in essere delle operazioni imprudenti.

Si presume al di sopra dei ventimila euro.

Tecnicamente la spiegazione esposta dalla collega Rosa non fa’ una piega.

Tuttavia si sa’.
Che le banche fanno come gli pare a loro.
Con buona pace del codice civile.
 

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