Per carità, tu hai ragione a lamentarti del comportamento strano della terza testa.. Però, in un contesto generale, il piccolo condominio non è difatti obbligatorio costituirlo proprio per evitare atteggiamenti ripetitivi dei soliti 2 sul o contro la terza testa. Chiedo. Quando ci sono importanti diversità di vedute sarebbe più giusto chiedere un parere al Giudice di Pace ? Nel caso non fosse esistito un non obbligato Condominio, quale soluzione si poteva adottare in questo caso ?
Ci sono diversi errori in questa tua opinione.
il piccolo condominio non è difatti obbligatorio costituirlo
Il condominio esiste di fatto quando i proprietari sono più di uno. Non si costituisce: esiste di suo.
E' semmai l'obbligatorietà dell'amministratore a scattare quando i condomini sono almeno 10.
In pratica se 2 teste sono imparentati ed hanno maggiori millesimi, la terza testa potrebbe soccombere sempre
Anche qui è bene distinguere: se ad esempio due coniugi sono comproprietari con pari percentuale di N appartamenti, la proprietà conta per "una testa", ovviamente con la somma dei millesimi.
Nel numero di teste, si contano una sola volta i soggetti con pari titolo.
Se invece il marito è proprietario dell'appartamento A e la moglie dell'appartamento B, contano come 2 condomini.
Il CC prevede sempre la doppia maggioranza: quella dei millesimi, e quella dei soggetti titolari, proprio per limitare al massimo abusi sia per chi ha un numero elevato di millesimi, sia di chi conta solo sul numero di adesioni pur non sostenendo la maggioranza delle spese (=millesimi)
Il criterio di maggioranza non è perfetto, come tu hai evidenziato, ma mi sembra il meno peggio.