Da luglio c'è la possibilità "fortemente consigliata" di allegare ai rogiti di compravendita un Certificato di Stato Legittimo
ovvero una dichiarazione asseverata rilasciata da un tecnico abilitato attestante l’assenza di violazioni alla disciplina edilizia e urbanistica oppure la presenza di tolleranze costruttive.
Per effetto delle modifiche al TU 380/2001 apportate dal DL 76 del 16 luglio 2020
Prima del DL Semplificazioni in alcune regioni per garantirsi dall’assenza di abusi edilizi ci si avvaleva di una "dichiarazione di conformità edilizia e urbanistica" rilasciata da un tecnico.
La differenza è che quest'ultima era una certificazione privata, mentre il nuovo certificato di stato legittimo ha una valenza pubblicistica, perché, pur essendo rilasciato comunque da un professionista privato abilitato, ora è prevista espressamente dalla legge come condizione per attestare la condizione di regolarità urbanistica ed edilizia dell’immobile.
Ci si potrà dotare del Cerificato anche prima di fare un’intervento edilizio che richieda la verifica di legittimità della preesistenza per snellire l’iter autorizzativo delle nuove opere.
ovvero una dichiarazione asseverata rilasciata da un tecnico abilitato attestante l’assenza di violazioni alla disciplina edilizia e urbanistica oppure la presenza di tolleranze costruttive.
Per effetto delle modifiche al TU 380/2001 apportate dal DL 76 del 16 luglio 2020
Prima del DL Semplificazioni in alcune regioni per garantirsi dall’assenza di abusi edilizi ci si avvaleva di una "dichiarazione di conformità edilizia e urbanistica" rilasciata da un tecnico.
La differenza è che quest'ultima era una certificazione privata, mentre il nuovo certificato di stato legittimo ha una valenza pubblicistica, perché, pur essendo rilasciato comunque da un professionista privato abilitato, ora è prevista espressamente dalla legge come condizione per attestare la condizione di regolarità urbanistica ed edilizia dell’immobile.
Ci si potrà dotare del Cerificato anche prima di fare un’intervento edilizio che richieda la verifica di legittimità della preesistenza per snellire l’iter autorizzativo delle nuove opere.