Tutte le perizie vengono decurtate del 15% per dare un minimo di appetibilità di partenza all'asta.
Io pero' non mi farei influenzare (o illudere) dalla stima della CTU.
Soprattutto se anteriore alla recente riforma, molto probabile che sia sovrastimata rispetto al reale valore di mercato.
Io al vostro posto partirei da una valutazione REALISTICA fatta da più agenzie della zona.
Non quanto "vale" l'immobile ma quanto realmente si può ricavare dalla sua vendita, in condizioni normali. (Parti dal valore in condizioni normali, come se ci fosse un unico proprietario e senza problematiche varie).
Quello deve essere il vostro riferimento di partenza. Ma è solo un punto di partenza.
Avete la fortuna di possedere metà di un immobile di un certo valore, ok.
Cercate un accordo ed evitate la divisione giudiziale.
Per la questione del giudice tutelare non sono pratico, forse dovreste mettere alla sua attenzione che se rifiutate un accordo, sia pure sotto prezzo di mercato, le conseguenze, per vostra nonna potrebbero essere peggiorative nel tempo.