Buongiorno, potete aiutarmi in questa situazione? Ci sono degli appartamenti in asta, ma la situazione è complicata. Descrivo i fatti.
La società X è proprietaria di un'intera palazzina di appartamenti. Nel 2006 chiede un mutuo da 1 milione di euro, con ipoteca volontaria.
Nel 2008 la società Y prende in locazione i locali dell'intera palazzina di proprietà della soc. X per la durata di 25 anni (contratto trascritto nei registri immobiliari), e per l'ammontare di 1 milione e mezzo di euro, pagati per metà anticipatamente, e per l'altra metà in rate mensili fino al 2033. La soc. Y sub-affitta gli appartamenti a diversi privati, col classico contratto da 3 o 4 anni credo.
Nel 2009 gli immobili sono stati pignorati ed ora sono in asta. Ovviamente a me interessa sapere se occorre aspettare fino al 2033 per prendere possesso degli immobili, in caso di aggiudicazione. La perizia così indica, ma non è detto che sia stata fatta correttamente. Sul sito c'é scritto che gli appartamenti sono in fase di liberazione.
Ho già girato il quesito ad alcuni Avvocati e dovrò chiamare anche il custode ovviamente, ma sarebbe gradito, nel caso, anche un vostro parere, grazie.
Mi permetto di taggare @miciogatto @marco tartari @salvatoreruello @Avv Luigi Polidoro grazie.
PS in rete ho trovato che i contratti ultranovennali vanno trascritti per essere validi, e così infatti risulta... Mi lascia perplesso il fatto che potrebbe essere stata tutta una mossa "furba": allora io che sto per essere pignorato faccio un contratto di locazione con mio padre della durata di 30 anni; nessuno compra; le aste vanno tutte deserte; poi arriva mia madre che ricompra i miei beni per 4 spicci... Credo che ai giorni d'oggi i Tribunali abbiano mezzi per potersi difendere da questi giochetti...
La società X è proprietaria di un'intera palazzina di appartamenti. Nel 2006 chiede un mutuo da 1 milione di euro, con ipoteca volontaria.
Nel 2008 la società Y prende in locazione i locali dell'intera palazzina di proprietà della soc. X per la durata di 25 anni (contratto trascritto nei registri immobiliari), e per l'ammontare di 1 milione e mezzo di euro, pagati per metà anticipatamente, e per l'altra metà in rate mensili fino al 2033. La soc. Y sub-affitta gli appartamenti a diversi privati, col classico contratto da 3 o 4 anni credo.
Nel 2009 gli immobili sono stati pignorati ed ora sono in asta. Ovviamente a me interessa sapere se occorre aspettare fino al 2033 per prendere possesso degli immobili, in caso di aggiudicazione. La perizia così indica, ma non è detto che sia stata fatta correttamente. Sul sito c'é scritto che gli appartamenti sono in fase di liberazione.
Ho già girato il quesito ad alcuni Avvocati e dovrò chiamare anche il custode ovviamente, ma sarebbe gradito, nel caso, anche un vostro parere, grazie.
Mi permetto di taggare @miciogatto @marco tartari @salvatoreruello @Avv Luigi Polidoro grazie.
PS in rete ho trovato che i contratti ultranovennali vanno trascritti per essere validi, e così infatti risulta... Mi lascia perplesso il fatto che potrebbe essere stata tutta una mossa "furba": allora io che sto per essere pignorato faccio un contratto di locazione con mio padre della durata di 30 anni; nessuno compra; le aste vanno tutte deserte; poi arriva mia madre che ricompra i miei beni per 4 spicci... Credo che ai giorni d'oggi i Tribunali abbiano mezzi per potersi difendere da questi giochetti...