Salve e a tutti e grazie per l'attenzione.. racconto quanto accaduto
La storia si basa su 2 soggetti diversi. La mia famiglia e mia mamma. Ognuno ha casa sua ma vorremo prendere in considerazione l’acquisto di una villa con 2 appartamenti
A settembre io e mia moglie conosciamo un proprietario di agenzia di nota affiliazione. Uno ragazzo col sorriso che ci sa fare
Parliamo dei nostri progetti. Dopo qualche giorno viene a casa mia .. andando veloce firmo il mandato in esclusiva per vendere casa mia e, con il sorriso riesce a farmi firmare anche il mandato di casa di mia mamma
Premetto: mia mamma non è presente perché si trova dall’altra parte del mondo da giorni
Quindi: mandato firmato da me con inserita la data di stipula proprio quando mia mamma non era presente.
Casa mia è grande e con cifre importanti > rimane pubblicata sul sito solo 2 settimane e senza alcuna visita > mi chiede di abbassare il prezzo precedentemente concordato con lui
Casa di mia mamma è piccolina, in Classe A e molto appetibile
Gli accordi che ci siamo dati con una stretta di mano erano i seguenti: vendere entrambe le case (prima concentrarsi sulla mia che ha un valore molto più alto)
Dopo qualche giorno arriva con una proposta per casa di mia mamma. Proposta non in linea.
Io mia moglie e mia mamma ci rechiamo in agenzia a chiedere perché sta facendo esattamente il contrario degli accordi presi
Ora viene il bello: non risponde esaustivamente e anzi ci informa che vende il ramo d’azienda dell’agenzia e possiamo decidere di recedere dalle vendite.. sempre con il sorriso ci invita a pensare
Decidiamo di non proseguire: non sappiamo chi entra e ci sentiamo presi in giro
A questo punto risponde: per casa tua (quella più grande) mai lavorata come si deve anche il termini di pubblicità NON esistente, chissene. Toglila senza penale.
Per casa di tua mamma invece ti ho portato una proposta “quasi” in linea pertanto valutiamo una penale da pagare prima che me ne vado
Scusate il francesismo ma questo agente non ha avuto lealtà. Etica. Professionalità.
Gli ho anche ricordato che mi ha convinto a firmare il mandato che di fatto – mia mamma – non ha mai firmato.
Questo discorso del mandato che riporta una firma di mia mamma è taciuto sino ad oggi. Almeno per mia mamma stessa
Non sei stato fesso ma sei stato semplicemente più furbo dell'agente, e a sto punto direi che va bene così.
L'agente non ha diritto alla provvigione e al rimborso, in primis perchè la proposta non è conforme alle aspettative del venditore, ma anche qualora lo fosse stata, l'avrebbe preso sempre in quel posto: a chi la chiede la provvigione, a tua mamma? Tua mamma gli risponde che non sa di cosa stia parlando e fine della storia.
Lui porta tua mamma in Tribunale, peccato però che la causa la perde, perchè quella non è la scrittura di tua mamma (con tua mamma che nega di aver posto quella firma).
PS spero per te che non ti sia allenato sin dall'infanzia a fare la firma falsa di tua mamma, dalle note alle assenze (sega si dice a Roma) a scuola...