martina.to

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Privato Cittadino
Salve a tutti vorrei delucidazioni e togliermi qualche preoccupazione. Sto per acquistare una casa solo che la proprietaria vorrebbe mettere all'atto una proroga di due mesi per le chiavi, spiegandomi che siccome sta acquistando un altra casa che ha bisogno di ristrutturazioni ( iniziando con i miei soldi ) non potrà entrarci prima dei due mesi. é una cosa affidabile? è gia successo a qualcuno?
la mia paura è che io inizio a pagare un mutuo e se poi la signora dopo i due mesi non se ne va?
Grazie a tutti per le rispose
 

francesca63

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Privato Cittadino
Sto per acquistare una casa
Significa che hai già firmato un contratto preliminare , o sei ancora in fase di trattativa ?
Ipotesi 1] se non è previsto diversamente nel contratto già firmato, la consegna delle chiavi è al rogito. Non sei tenuto a concedere modifiche.
La venditrice dovrà trovare una sistemazione provvisoria in attesa che sia pronta la casa che acquisterà.
Ipotesi 2] tutto si può inserire nel contratto, è una richiesta che capita spesso, ma vanno valutati bene i rischi e le incertezze sui tempi.
Potresti prevedere però una somma da lasciare al notaio (da consegnare quando potrai entrare in casa tua dopo due mesi) , e una penale per ogni giorno di ritardo dopo i due mesi.
La cosa migliore però sarebbe dire che non sei disponibile ad attendere i due mesi, perché ti serve la casa e cominci con il mutuo.
Dipende da quanto la richiesta della signora condiziona la vendita (cioè se dice “no posticipo consegna chiavi= non ti vendo casa), e da quanto ti interessa la casa.
 

martina.to

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Siamo già d accordo su prezzo la signora entro il 15 deve solo dirci si o no! Ma siamo molto sul si! E la casa ci interessa molto! Ma il fatto è che senza i miei soldi la signora non può fare lavori e niente..quindi no proroga no casa.! E comunque si farei scrivere all atto che se passati i due mesi ( data precisa) l immobile non viene lasciato libero e sgombro ci saranno penali. Purtroppo non posso fare altrimenti per questo pensavo fosse gia successo a qualcuno e sapere come si è risolto
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Io direi alla proprietaria che non può pretendere di fare tutti i suoi comodi e che se vuole veramente vendere l'appartamento le conviene trovarsi una sistemazione in affitto, in albergo o a casa di amici, parenti, amanti, etc. durante il periodo di transizione.
 

tharapyo

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Agente Immobiliare
Al rogito fai lasciare 10000 euro in deposito al notaio che li consegnerà al venditore quando questi lascerà casa, e fissa una penale di 100 euro per ogni giorno di ritardo nella consegna.
Oppure fate il rogito, versa il saldo e trasferite la proprietà, e il venditore rimane in casa per i 2 mesi che chiede con un contratto di affitto transitorio, pagandoti un affitto pari alla tua rata di mutuo, sempre con penale di 100 euro per ogni giorno di ritardo.
 

bepix

Membro Attivo
Privato Cittadino
La proprietà dell'immobile si trasferisce al rogito e qualunque proroga deve essere accettata da entrambe le parti. Il venditore non può scaricare i propri problemi sull'acquirente che ha il diritto di prendere possesso dell'immobile al rogito. Il notaio non può essere neanche essere l'arbitro dei vostri problemi. Parlane prima fissate una data e manda una raccomandata almeno 15 giorni prima. Buona fortuna
Ps non mostrarti titubante ma deciso ed educato
Le persone normali che necessitano di un appoggio temporaneo, vanno a casa di parenti oppure in affitto, non fanno i propri porci comodi sulle spalle degli altri
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
La proprietà dell'immobile si trasferisce al rogito e qualunque proroga deve essere accettata da entrambe le parti. Il venditore non può scaricare i propri problemi sull'acquirente che ha il diritto di prendere possesso dell'immobile al rogito.
Premesso che hai scritto qualcosa che cozza parecchio (qualunque proroga dev'essere accettata/il venditore non può scaricare...). Prima decidi da che parte stare... Secondo decidi anche di ripassare un po' di diritto: le proroghe possono essere accettate, non "devono". Al di la di ciò i consigli, dalli quando hai capito le situazioni: qui non c'è un preliminare firmato. C'è solo una proposta d'acquisto che potrà essere accettata da parte venditrice se le vengono concessi due mesi post rogito. Cosa che non sarebbe strana ne inaccettabile da parte acquirente, sempreché la stessa parte acquirente abbia facoltà economica sufficiente a coprire mutuo ed eventuale affitto in essere se esistente o se possa rispettare i tempi e non abbia dato disdetta troppo preventiva dall'eventuale affitto. (quindi qui, caro bepix, vedi che già ne hai sparate in bisogno.
Il notaio non può essere neanche essere l'arbitro dei vostri problemi. Parlane prima fissate una data e manda una raccomandata almeno 15 giorni prima
Le balle di Noè: è la legge che da diritto ad ognuna delle parti di chiedere al notaio di trattenere le somme che essa (parte richiedente) ritiene opportune trattenere presso lo stesso notaio fino al buon esito. Si chiama "deposito prezzo" e benchè fosse in vigore da sempre quale cortesia, La legge sulla Concorrenza, ai commi 63 e seguenti dell’articolo 1 lo fa entrare in pieno nel diritto dal 29 Agosto 2017. (se non lo sapevi... "sallo"):sorrisone:
Siamo già d accordo su prezzo la signora entro il 15 deve solo dirci si o no! Ma siamo molto sul si!
Da qui puoi evincere che al momento c'era solo una proposta d'acquisto.
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
@martina.to
sia @francesca63 che @tharapyo ti suggeriscono in maniera corretta.
Sposerei anche io la soluzione di Francesca (rogitando solo alla consegna dell'immobile) ma, se proprio non si può fare diversamente puoi concedere lo slittamento nella presa possesso della proprietà successivamente al rogito.
Potrai chiedere al notaio di garantirti relativamente al deposito prezzo, tieni conto che su questo puoi anche non informare oggi la parte venditrice (attenderei l'accettazione della proposta se non addirittura la firma del preliminare).
E' possibile quantificare la penale di ritardo in € 100 giornalieri ma in questo caso invece dovrai prendere accordi preventivi con la proprietaria (deve essere scritto già nella proposta e/o nel preliminare).
Per quanto riguarda il godimento dell'immobile per due mesi, se non hai un affitto da pagare non sollevo questioni, se invece hai quest'incombenza, posso suggerirti di chiedere alla venditrice di scalarti dal prezzo se non tutte e due le mensilità di locazione, almeno la metà di queste.

Da quel che ho letto, mi par di capire che farete mutuo e che le cifre a preliminare sono probabilmente contenute. Così non fosse, potevate versare qualcosa in più al preliminare, allungare i tempi tra questo ed il rogito, di modo che la signora potesse comunque procedere coi lavori di ristrutturazione e quindi trasferirsi, consegnandovi quindi l'immobile nei suoi tempi ma rogitando coi vostri.
Potrebbe essere questa una strada percorribile? (economicamente parlando).
 

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