Aumento canone fitto

[Gus]

Sono proprietario di un appartamento affittato. Debbo cambiare la caldaia dei termosifoni. Posso chiedere all'inquilino l'aumento del 5% sul canone della spesa sostenuta? Grazie, Gus.

 

[Limpida]

Se é un contratto di locazione ad uso abitativo che rientra nella legge 431/98, no.

 

[Gus]

è un contratto di 4 anni + 4 anni.

 

[Gus]

non sò, è un contratto stipulato nel 2007 con scadenza 4 anni + 4 anni

 

[SGTorino]

Molti contratti prevedono una clausola in cui le parti si accordano che, in caso di interventi di straordinaria manutenzione o comunque spettanti al proprietario, quest'ultimo possa aumentare il canone di locazione annuale con una somma pari agli interessi legali del capitale impiegato per il pagamento delle opere. Tale aumento diventerà il nuovo canone di locazione sul quale, annualmente, si applicheranno gli aumenti istat (salvo cedolare secca). In assenza di un accordo scritto in tal senso tra le parti, non puoi richiedere alcun aumento al tuo inquilino.

 

[Gus]

Ma non è più in vigore l'art. 23 della legge n° 392/78?

 

[Bastimento]

Ma non è più in vigore l'art. 23 della legge n° 392/78?

E' un articolo abrogato dalla legge 431/98 che ha definito i contratti 4+4: ma nulla vieta che venga riportato come patto espresso nei nuovi contratti.

Quanto alla tua ipotesi (5%), ritengo non sia mai applicabile, salvo pattuizioni in tal senso: la 392/78 prevedeva la possibilità di applicare un aumento pari agli interessi legali della somma investita, da applicarsi non al canone mensile, bensì sull'importo annuale. L'interesse legale è ben al di sotto del 5% da parecchio tempo.

 

[SGTorino]

Infatti Gus. Bastimento ha ragione. Ho infatti specificato che ci può essere un accordo in tal senso. Senza una clausola specifica non hai titolo per richiedere aumenti nel caso da te prospettato

 

[Gus]

Ho capito, grazie, un saluto a tutti, Gus.