brina82

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Prima del rogito sono stati messi a norma le irregolarità riscontrate ed è stata fatta una pratica catastale.
Mi pare questo possa bastare, non conoscendo nello specifico cosa sia stato sistemato.

Comunque, prima in visura uscivano solamente i vani; ora è indicata anche la superficie; questa a volte era inserita sommariamente e cioè senza averla misurata (probabilmente inserita direttamente dai tecnici del catasto nel database); il successivo aggiornamento catastale avrebbe indicato le cifre corrette.
 

TheThane

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Mi ha risposto.

Ha detto che secondo le loro verifiche nel precedente accatastamento si erano persi per strada il sottotetto.

Ok capita di perdersi 110mq che poi compaiono magicamente nella visura :D cioè il 56% in più rispetto a prima :D

Sono un po ignorante in materia, ma secondo voi il comune non si fa due domande? Tecnicamente a me non cambia niente perché al rogito è tutto in regola, ma potrebbero contestare qualcosa al proprietario precedente?
 

francesca63

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Ha detto che secondo le loro verifiche nel precedente accatastamento si erano persi per strada il sottotetto.
Ecco, adesso bisogna capire se il sottotetto è "regolare" , cioè se era previsto che fosse così nel progetto presentato in Comune.
Inoltre, va verificato se, inserendo il sottotetto , l'immobile rischia di diventare di una categoria che impedisce acquisto prima casa, e esenzione IMU per abitazione principale.
Sono un po ignorante in materia, ma secondo voi il comune non si fa due domande?
Più di una, probabilmente.
Tecnicamente a me non cambia niente perché al rogito è tutto in regola
Te lo auguro, ma non sarei così sicura.
 

TheThane

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Ecco, adesso bisogna capire se il sottotetto è "regolare" , cioè se era previsto che fosse così nel progetto presentato in Comune.
Inoltre, va verificato se, inserendo il sottotetto , l'immobile rischia di diventare di una categoria che impedisce acquisto prima casa, e esenzione IMU per abitazione principale.

Più di una, probabilmente.

Te lo auguro, ma non sarei così sicura.

Si il geometra mi ha sempre mostrato tutte le carte e risultava tutto in regola apparte dei muri di cartongesso che dividevano cucina/salotto che sono stati regolarizzati.

Anche nelle planimetrie catastali risultava sempre tutto.

Ed è stata trasformato il locale di sgombero in locale di sgombero / taverna.

Lui ha inviato l'aggiornamento degli atti catastali e ora risulta 308mq ma rimane sempre in A/7 come confermato anche dalla nuova visura aggiornata.

Penso sia perché per immobile di lusso comunque è escluso dal computo:

- cantine
- soffitte
- scale
- balconi
- verande
- terrazzi
- posto auto

Quindi rimarrebbero meno di 240mq.

Anche perché altrimenti già nel suo software immagino sarebbe passato in a/8 in automatico nel momento dell'aggiornamento dei dati.
 

francesca63

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Ed è stata trasformato il locale di sgombero in locale di sgombero / taverna.
Non mi risulta che catastalmente esista la definizione “taverna”.
Inoltre il Catasto non fa testo sulla regolarità edilizia.
Io approfondirei il tutto, visionando e facendo verificare da un tecico di tua fiducia e meno “pasticcione “ i documenti presentati in Comune.
 

TheThane

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Non mi risulta che catastalmente esista la definizione “taverna”.
Inoltre il Catasto non fa testo sulla regolarità edilizia.
Io approfondirei il tutto, visionando e facendo verificare da un tecico di tua fiducia e meno “pasticcione “ i documenti presentati in Comune.

Adesso mi fai preoccupare :D!

Ma scusa una cosa, a breve esce il perito della banca.

Come è possibile che approvi il tutto e si arrivi al rogito con il notaio che conferma che è tutto ok se ci fosse qualche difformità così grave?
Non si accorgono subito?
 

francesca63

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Come è possibile che approvi il tutto e si arrivi al rogito con il notaio che conferma che è tutto ok se ci fosse qualche difformità così grave?
Ovviamente se c’è qualcosa di serio che non va , il perito se ne accorgerebbe, e non darebbe l’ok per il mutuo, e sarebbe il venditore ad esserne responsabile.
Il notaio non controlla la parte urbanistica, se non tramite tecnico espressamente incaricato e pagato da te.
Non voglio preoccuparti, ma dato che non stai comprando noccioline, e non mi pare tu sia competente in materia, ritengo sarebbe meglio approfondire .
 

TheThane

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@francesca63 che tu sappia se al preliminare mi fanno firmare una visura in cui appunto la casa riporta 198 commerciali e poi prima del rogito salta appunto fuori che la casa è diventata 308mq (con tutte le conseguenze del caso) secondo te è possibile appellarsi in qualche maniera per annullarlo?
 

francesca63

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Privato Cittadino
@francesca63 che tu sappia se al preliminare mi fanno firmare una visura in cui appunto la casa riporta 198 commerciali e poi prima del rogito salta appunto fuori che la casa è diventata 308mq (con tutte le conseguenze del caso) secondo te è possibile appellarsi in qualche maniera per annullarlo?
Premesso che bisognerebbe leggere tutta la documentazione, per rispondere in modo completo, ma temo di no.
Mi spiego meglio: tu hai promesso di acquistare un certo immobile, descritto in un certo modo, corrispondente a come l’hai visto. Se, per regolarizzarlo, hanno dovuto accatastare delle parti dell’immobile che prima non risultavano, chiaramente l’immobile è lo stesso che hai visto, me è cambiato “solo” a livello catastale.
Come già scritto, però, bisogna vedere la situazione urbanistica, per avere certezze sulla regolarità.
Non ho capito se nel frattempo è venuto il perito, e, se si, come è andata la perizia.
 

TheThane

Membro Junior
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Riassumo in breve:

L'acquirente è a conoscenza delle planimetrie catastali e del progetto depositato al comune risultano difformi dall'attuale. L'immobile verrà consegnato al rogito in regola con le norme urbanistiche e catastali, tutto a carico della parte venditrice (oneri e spese).

Prezzo calcolato a corpo, trasferimento nello stato di fatto così come visto e gradito.
Libero da oneri, vizi, vincoli ecc..

Libero da persone o cose.

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Si il perito è passato e non ha segnalato nessuna criticità, perché hanno fatto un docfa e regolato la situazione.

Però mi chiedo, se da A/7 fosse passata in A/8 neanche in quel caso avrei potuto fare nulla? E' una bella botta di tasse in più da pagare.

Il mio dubbio è che questi per non rischiare nel 2000 di essere in A/8 abbiano volutamente voluto rimanere sui 200mq commerciali. Con tutti i vantaggi che ne conseguono oltre ad aver pagato molto meno di tasse sui rifiuti.

Ora con la nuova legge la casa non è passata in automatico in A/8 ma è rimasta A/7 ... però ... si è un po' puzzosa la storia.
 

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