Capita che la Soprintendenza chieda integrazioni sforando di qualche giorno il tempo massimo concessogli, io di solito integro senza fare questioni.
Ma poi, quando il tempo è finito chiedo al comune di proseguire l'iter, di solito il comune attende comunque 10-15 gg e poi si pronuncia.
A quel punto un eventuale parere della Soprintendenza ha perso il suo valore vincolante.
NB
non stamo in silenzio-assenso, l'ufficio preposto (comune, regione) emette il parere.
vedi Codice dei beni culturali e del paesaggio d.lgs. 42/2004 art. 146
– “entro 40 giorni dalla ricezione dell’istanza, l’amministrazione effettua gli accertamenti (...)
e lo spedisce alla soprintendenza
– “il soprintendente rende il parere (...) entro il termine di 45 giorni dalla ricezione degli atti.
se necessario invia all'ufficio una richiesta di integrazione, che interrompe i tempi
una volta che l'integrazione arriva alla soprintendenza ripartono i tempi per rispondere
– “decorsi inutilmente 60 giorni dalla ricezione degli atti da parte del soprintendente senza che questi abbia reso il prescritto parere, l’amministrazione competente provvede comunque sulla domanda di autorizzazione”