Salve
ho letto interessanti discussioni sul forum, ma non sono riuscito a trovare una soluzione al problema in cui mi sono trovato nell'acquistare una porzione di fabbricato accatastato in corso di costruzione F3 e che vado a descrivere:
- stiamo per acquistare una parte di un appartamento (un sub) completamente a grezzo F3 che avremmo poi completato (attualmente ci sono solo pareti esterne, senza nessuna opera interna ne divisori),
- il sub in questione è stato ottenuto dal frazionamento in due sub di un appartamento unico ma SENZA chiedere alcun permesso al comune, procedendo quindi ad un frazionamento "senza opere".
- a questo punto siamo andati dal notaio (con la sola documentazione catastale) per avviare la compravendita ma ci ha freddato dicendo che poiché manca il permesso del comune (permesso di costruire) per il frazionamento fatto, il sub cui siamo interessati noi (io e mia moglie)* e per il quale abbiamo già chiesto un mutuo (in attesa di liberatoria), non è vendibile.
(Questa cosa mi ha meravigliato molto, io non sono un tecnico e potevo non sapere la procedura per eseguire un frazionamento, ma il tecnico come ha potuto? e inoltre come mai il catasto ha accettato il frazionamento?)
A quanto ho capito, se pure si riuscisse a trovare un notaio disposto ad alienare il bene:
-* l'atto potrebbe essere dichiarato nullo
-* non sarebbe poi possibile chiedere l'abitabilità!
-* (immagino una serie di altre problematiche ....)
In sostanza noi vorremmo capire se e come è possibile ristabilire una situazione di normalità/legalità che ci permettesse di acquistare senza prob.mi il bene.
Abbandonando l'obiettivo di voler comprare una particella del grezzo completamente privo di qualsiasi opera, vorremmo che il bene (uno qualunque dei due sub ottenuti dal frazionamento) fosse in qualche modo vendibile (il proprietario vuole vendere in tutta legalità idem per noi che acquistiamo).
A questo punto le mie domande:
- il dato di fatto è che il bene è stato frazionato senza eseguire alcuna opera, ok, ma ora che il proprietario vuole vendere, può chiedere una DIA/permesso di costruire per iniziare le opere murarie e poi vendere a noi il sub in corso di costruzione? Si rientra in una situazione di vendibilita' del bene? Se così non fosse allora il proprietario non potrà mai vendere le due frazioni di bene in nessun modo? (strano)
- Cosa altro puo' fare il proprietario per rendere le due particelle vendibili?
Chiedo scusa per essere stato prolisso, spero si sia capito.
Grazie in anticipo per ogni chiarificazione.
Alfredo Ciampa
ho letto interessanti discussioni sul forum, ma non sono riuscito a trovare una soluzione al problema in cui mi sono trovato nell'acquistare una porzione di fabbricato accatastato in corso di costruzione F3 e che vado a descrivere:
- stiamo per acquistare una parte di un appartamento (un sub) completamente a grezzo F3 che avremmo poi completato (attualmente ci sono solo pareti esterne, senza nessuna opera interna ne divisori),
- il sub in questione è stato ottenuto dal frazionamento in due sub di un appartamento unico ma SENZA chiedere alcun permesso al comune, procedendo quindi ad un frazionamento "senza opere".
- a questo punto siamo andati dal notaio (con la sola documentazione catastale) per avviare la compravendita ma ci ha freddato dicendo che poiché manca il permesso del comune (permesso di costruire) per il frazionamento fatto, il sub cui siamo interessati noi (io e mia moglie)* e per il quale abbiamo già chiesto un mutuo (in attesa di liberatoria), non è vendibile.
(Questa cosa mi ha meravigliato molto, io non sono un tecnico e potevo non sapere la procedura per eseguire un frazionamento, ma il tecnico come ha potuto? e inoltre come mai il catasto ha accettato il frazionamento?)
A quanto ho capito, se pure si riuscisse a trovare un notaio disposto ad alienare il bene:
-* l'atto potrebbe essere dichiarato nullo
-* non sarebbe poi possibile chiedere l'abitabilità!
-* (immagino una serie di altre problematiche ....)
In sostanza noi vorremmo capire se e come è possibile ristabilire una situazione di normalità/legalità che ci permettesse di acquistare senza prob.mi il bene.
Abbandonando l'obiettivo di voler comprare una particella del grezzo completamente privo di qualsiasi opera, vorremmo che il bene (uno qualunque dei due sub ottenuti dal frazionamento) fosse in qualche modo vendibile (il proprietario vuole vendere in tutta legalità idem per noi che acquistiamo).
A questo punto le mie domande:
- il dato di fatto è che il bene è stato frazionato senza eseguire alcuna opera, ok, ma ora che il proprietario vuole vendere, può chiedere una DIA/permesso di costruire per iniziare le opere murarie e poi vendere a noi il sub in corso di costruzione? Si rientra in una situazione di vendibilita' del bene? Se così non fosse allora il proprietario non potrà mai vendere le due frazioni di bene in nessun modo? (strano)
- Cosa altro puo' fare il proprietario per rendere le due particelle vendibili?
Chiedo scusa per essere stato prolisso, spero si sia capito.
Grazie in anticipo per ogni chiarificazione.
Alfredo Ciampa