brina82

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Vero. Presumo però anche che tale base sia il minimo dichiarabile per evitare accertamenti.
Il problema si pone anche quando il prezzo di vendita sia al di sotto del valore catastale
Leggo che presumi che se un immobile ha valore catastale 100, mentre OMI dice 200, se lo si vende a 101 (pagando tasse per 101) sei a posto, invece no, non sei a posto!... Oppure ho capito male?
 

Bastimento

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Leggo che presumi che se un immobile ha valore catastale 100, mentre OMI dice 200, se lo si vende a 101 (pagando tasse per 101) sei a posto, invece no, non sei a posto!... Oppure ho capito male?
Hai capito male: ho risposto per primo che per i C1 non vale il cosiddetto prezzo-valore (cioè tassazione su base catastale). vedi post # 2

La frase che hai riportato rispondeva solo al tema "pericolo accertamento": quanto da te riportato assume senso leggendo la frase successiva
Il problema si pone anche quando il prezzo di vendita sia al di sotto del valore catastale
E' presumibile che i valori OMI siano molto più alti del valore catastale: ma anche se fossero allineati, intendevo dire che storicamente in tutte le transazioni la Ade (ufficio del registro) , ha sempre messo sotto osservazione valori di compravendita inferiori ai suoi dati di riferimento: che sono sempre stati in passato il valore catastale, ed oggi anche i valori OMI.
 

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