Buongiorno, come sapete da altro thread, sto seguendo la vendita della casa che fu dei miei nonni, ora di proprietà di mia madre. La casa è lontana e l'acquirente pure, sto seguendo tutto da remoto.
Oggi ho saputo che la banca erogherà il pagamento (devo ancora chiarire se il mutuo all'acquirente o il pagamento a mia madre) tramite bonifico (disponibilità il giorno dopo il rogito).
La cosa mi ha un po' destabilizzato. Sapevo che era normale l'assegno circolare intestato al venditore, che è un titolo direttamente esigibile.
Per il bonifico, devo fidarmi? Probabilmente la banca (in realtà è una finanziaria, guppo XXX dell'Emilia Romagna) non farà scherzi. Ma... non ci sono dei modi per tutelarsi? Ad esempio, inserire questa circostanza nel rogito, magari con una penale in caso di ritardata erogazione? In questo caso dovrebbe firmare il rogito anche il direttore della banca?
Inoltre, senza la firma del direttore, qualora la banca fosse inadempiente o ritardataria, responsabile sarebbe l'acquirente, giusto? Tra l'altro l'acquirente ha già le chiavi di casa (gliele ho date perché voleva imbiancare), quindi potrebbe entrare in possesso della casa definitivamente e io vedere i soldi chissà quando e dopo chissà quali azioni legali.
Certo, potrei pretendere l'assegno circolare, ma si aprirebbe una discussione con la banca che, ben sapete, in quanto tale non sarà molto elastica. Lasciamo quindi per il momento da parte la soluzione più ovvia.
Avete qualche altra soluzione da suggerirmi?
Grazie a tutti.
Oggi ho saputo che la banca erogherà il pagamento (devo ancora chiarire se il mutuo all'acquirente o il pagamento a mia madre) tramite bonifico (disponibilità il giorno dopo il rogito).
La cosa mi ha un po' destabilizzato. Sapevo che era normale l'assegno circolare intestato al venditore, che è un titolo direttamente esigibile.
Per il bonifico, devo fidarmi? Probabilmente la banca (in realtà è una finanziaria, guppo XXX dell'Emilia Romagna) non farà scherzi. Ma... non ci sono dei modi per tutelarsi? Ad esempio, inserire questa circostanza nel rogito, magari con una penale in caso di ritardata erogazione? In questo caso dovrebbe firmare il rogito anche il direttore della banca?
Inoltre, senza la firma del direttore, qualora la banca fosse inadempiente o ritardataria, responsabile sarebbe l'acquirente, giusto? Tra l'altro l'acquirente ha già le chiavi di casa (gliele ho date perché voleva imbiancare), quindi potrebbe entrare in possesso della casa definitivamente e io vedere i soldi chissà quando e dopo chissà quali azioni legali.
Certo, potrei pretendere l'assegno circolare, ma si aprirebbe una discussione con la banca che, ben sapete, in quanto tale non sarà molto elastica. Lasciamo quindi per il momento da parte la soluzione più ovvia.
Avete qualche altra soluzione da suggerirmi?
Grazie a tutti.