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Se ti aggiudichi l'asta le spese successive, se non diversamente scritte nel bando dell'asta, a grandi linee sono le seguenti, essendo un box forse alcune non le hai, ma le riporto ugualmente:
1) Decreto di trasferimento (obbligatoria)
La trascrizione costa euro 149 + i bolli da 16 euro ogni 4 pag.
IVA varia dal 4% se hai i benefici prima casa o il 22% se non prima casa.
Tassa di registrazione 3% se hai i benefici prima casa o il 10% se non prima casa, sul prezzo di aggiudicazione.
2) Cancellazione pregiudizievoli (obbligatoria)
euro 262 per la cancellazione del pignoramento, 35 euro per la cancellazione dell'ipoteca volontaria,mentre varia nel caso di cancellazione dell’ipoteca giudiziale, in quanto è pari allo 0,50% sull’importo della relativa originaria iscrizione ipotecaria, e in più occorrono euro 59 di tassa di bollo ed euro 35 di tassa ipotecaria, +l’onorario del professionista delegato, che viene liquidato dal Giudice dell’Esecuzione.
3) Oneri per la sanatoria urbanistica ( eventuale)
Tale informazione è verificabile dall’esame della perizia tecnica d’ufficio, nella quale è indicata la regolarità urbanistica del bene e in presenza di abusi il costo per procedere alla sanatoria, nel termine di 120 giorni dall’aggiudicazione, ovvero per il ripristino dello stato dei luoghi.
4) Liberazione se non avviata prima (eventuale)
In caso di immobile non libero, inoltre, sono a carico dell’aggiudicatario i costi per la liberazione forzata dell’immobile. La liberazione in tal caso viene effettuata dallo stesso delegato, salvo che l’aggiudicatario non esoneri il predetto al compimento di tale attività.
5) Spese condominiali (eventuale)
l’aggiudicatario è obbligato al pagamento per i contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente .
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