Ciao a tutti,
torno adesso dall'appuntamento presso una nota agenzia, dove abbiamo parlato con un consulente esterno.
Ci ha garantito la possibilità di avere il 100% del mutuo (da una banca che per ora è rimasta ignota) facendo valutare la casa il 20% in più rispetto al prezzo di acquisto, in modo che il valore di acquisto - e quindi di richiesta mutuo - corrisponda al fatidico 80%, tetto massimo accettato dalle banche.
mi spiego meglio: il prezzo richiesto per la casa è 120.000, il perito (forse compiacente) valuterà questa casa 150.000, in modo che sarà possibile accedere al mutuo.
Ci sono due cose che non mi convincono:
1- il fatto che non mi abbia voluto dire il nome delle banche alle quali si appoggia (probabilmente per evitare che io vada direttamente da quella banca senza passare da lui) - e questo passi - .
2- L'ipervalutazione che il perito dovrebbe fare della casa, mi sembra borderline. E comunque le banche non considerano il valore più basso tra perizia e prezzo d'acquisto?
torno adesso dall'appuntamento presso una nota agenzia, dove abbiamo parlato con un consulente esterno.
Ci ha garantito la possibilità di avere il 100% del mutuo (da una banca che per ora è rimasta ignota) facendo valutare la casa il 20% in più rispetto al prezzo di acquisto, in modo che il valore di acquisto - e quindi di richiesta mutuo - corrisponda al fatidico 80%, tetto massimo accettato dalle banche.
mi spiego meglio: il prezzo richiesto per la casa è 120.000, il perito (forse compiacente) valuterà questa casa 150.000, in modo che sarà possibile accedere al mutuo.
Ci sono due cose che non mi convincono:
1- il fatto che non mi abbia voluto dire il nome delle banche alle quali si appoggia (probabilmente per evitare che io vada direttamente da quella banca senza passare da lui) - e questo passi - .
2- L'ipervalutazione che il perito dovrebbe fare della casa, mi sembra borderline. E comunque le banche non considerano il valore più basso tra perizia e prezzo d'acquisto?