Carlo hai perfettamente ragione, io volevo dire che non posso vendere ad un calore inferiore a quello catastale se non voglio incorrere in accertamenti e sanzioni da parte dell'Ufficio del Registro....
qui sono d'accordo
possono prenderlo come base di partenza per una valutazione al rialzo.
qui invece no perchè sono cose diverse costruite per scopi diversi (la vendita e l'accertamento fiscale).
Può succedere che il valore di mercato sia più basso e, valutata l'entità e il rischio di accertamento , può essere che in atto si dichiari il valore catastale.
Se la differenza fra valore di mercato e valore catastale è rilevante (no è sicuramente il caso della cantina in oggetto) con una valutazione fondata sui dati reali di mercato si possono dormire sonni tranquilli.
Oltre all'accertamento automatico l'Agenzia delle Entrate procederà pure lei, utilizzando il MOSI, a verificare quanto produce il mercato e, utilizzando entrambi correttamente i principi condivisi a livello internazionale, si riducono sensibilmente le differenze di valutazione ed il contenzioso