No non c'è scritto nulla quindi.... non è in conto della disponibile???
Mi baso sulle più recenti norma che danno il diritto di abitazione alla vedova che è diverso dall'usufrutto.
La vostra situazione ha delle particolarità che vorrei studiare meglio.
Il principio generale dovrebbe essere il segunete.
Si valuta l'usufrutto e si aggiunge alla massa dei beni ereditati e questa è la massa da dividere così :
1/4 alla moglie ( che ha già ricevuto l'usufrutto : può rinunziarvi in quanto comunque adesso può avere il diritto di abitazione ?)
1/2 ai figli da dividere in parti uguali ( 3 figli)
1/4 la quota disponibile ( che va al figlio del testamento )
La madre ha il "diritto di abitazione" per cui può restare a vivere nella casa. Ma non è usufruttuaria. Nel giorno che non abitasse personalmente la casa perde il diritto di abitazione.
Questa è l'interpretazione più recente della norma. Ma essendvari modi di considerare e porgere i calcoli, debbo studiarla meglio ma mi servirebbe capire quale è il tuo interesse : diminuire il valore della disponibile o no ? Sei cioè il figlio che ha disponibile ?
L'IMU comunque deve pagarlo tua madre.
Tutto ciò se la casa era solo di tuo padre e non in comunione di beni con tua madre.